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Cronaca

L’età media dei decessi, ecco lo Studio dell’Istituto Superiore di Sanità su Covid-19

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Istituto Superiore di Sanità Roma

Nello studio riportata l’età media dei pazienti deceduti al 4 marzo 2020 per Covid-19 e le diverse patologie da cui erano affetti.

L’età media dei pazienti deceduti e positivi a Covid-2019 è 81 anni, sono in maggioranza uomini. Essi, in più dei due terzi dei casi, hanno tre o più patologie preesistenti.

Ad affermarlo un’analisi condotta dall’Istituto Superiore di Sanità su 105 pazienti italiani deceduti al 4 marzo.

Lo studio sottolinea come vi siano ben 20 anni di differenza tra l’età media dei deceduti e quella dei positivi al virus.

Il report, stando a quanto riportato sul sito del Ministero della Salute, riguarda i pazienti deceduti. Esso è basato sui dati ottenuti tramite la compilazione di un questionario. Quest’ultimo è stato sviluppato ad hoc ai fini della rilevazione dei casi di morte. 

L’età media dei pazienti presi in esame è 81 anni, circa 20 anni superiore a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione. Le donne sono 28 (26.7%).

I Dati

La maggior parte dei decessi 42.2% si riscontra, secondo i dati dell’ISS, nella fascia di età tra 80 e 89 anni. Il 32.4% erano tra 70 e 79, mentre l’8.4% tra 60 e 69, 2.8% tra 50 e 59 e 14.1% sopra i 90 anni.

Le donne decedute per aver contratto l’infezione da Covid-19 hanno un età più alta degli uomini.

Gli esperti dell’Istuto Superiore di Sanità hanno scoperto, inoltre, il numero medio di patologie osservate nella popolazione in considerazione è di 3,4.

Complessivamente, l’15.5% del campione presentavano 0 o 1 patologie, il 18.3% presentavano 2 patologie e 67.2% presentavano 3 o più patologie.  Le patologie più rappresentate: Ipertensione, Cardiopatia ischemica e diabete.

Anche se preliminari, questi dati confermano le osservazioni fatte fino a questo momento nel resto del mondo sulle caratteristiche principali dei pazienti, in particolare sul fatto che gli anziani e le persone con patologie preesistenti sono più a rischio. Si tratta di persone molto fragili, che spesso vivono a stretto contatto e che dobbiamo proteggere il più possibile”. Questo il commento del Presidente dell’Iss Dott. Silvio Brusaferro

Ulteriori informazioni possono essere reperite dal sito Ministero della Salute dedicato al Coronavirus.

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Un commento

Un commento

  1. Corpely.com

    26 Agosto 2020 alle 11:11

    Cosi, anche in Italia si riproduce una situazione simile a quella osservata in Cina e documentata su Jama. Ad offrire le nuove informazioni su quanto accade nel nostro Paese sono i dati raccolti dall’ Istituto Superiore di Sanita (ISS) su 105 decessi avvenuti in Italia fino al 4 marzo (oggi, 5 marzo, le vittime solo salite a 148). Siano essi “per” o “con” coronavirus, la situazione non cambia. L’eta media dei pazienti deceduti e positivi per il virus e di 81 anni. Si conferma anche nel nostro Paese una sorta di “differenza di genere” che vede il sesso maschile svantaggiato. I morti infatti sono, sono in maggioranza uomini e in piu di due terzi dei casi hanno tre o piu patologie preesistenti.

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