Quantcast
Connettiti con noi

Entertainment

Napoli: Teatro Immaginale, un seminario di due giorni che si unisce ad un esperienza oltre l’immaginario umano

Pubblicato

il

Napoli
locanda da nota stampa

Napoli: Teatro Immaginale, presentato da Selene Calloni Williams, Elena Russo e Giorgia Senesi, approdando in un viaggio interiore

Napoli: Selene Calloni Williams, Elena Russo e Giorgia Senesi uniscono le forze per un seminario in due giorni dal 19 al 18 maggio e a sei mani, incentrato sul Teatro Immaginale. Un’ esperienza che va oltre la semplice visione di una performance teatrale.

Un viaggio emotivo, grazie all’ esplorazione delle profondità dell’ animo umano, ingrandito dalla lente della recitazione. Possono partecipare tutti in Piazza Enrico de Nicola 46 (Na)

Partecipazione a Napoli, aperta a tutti

Tutti coloro che saliranno sul palco non si limiteranno a recitare: vivranno i loro personaggi, trasformando ogni emozione in un gesto, ogni pensiero in una parola. È rivolto a tutti: a chi desidera vivere un’ esperienza creativa e profonda e che si affaccia su questo mondo per la prima volta; ai principianti che non hanno esperienza teatrale precedente; ad attori e performer che desiderano approfondire l’approccio rituale sciamanico al loro mestiere ma anche ad operatori nella relazione d’aiuto, insegnanti e a tutti coloro che sono curiosi di apprendere nuovi strumenti di crescita ed espressione personale.

In un mondo che cambia rapidamente, dove la ricerca di un senso e di una verità personale diventa sempre più pressante, l’arte e la spiritualità si intrecciano per offrire una possibile strada. Grazie all’ esperienza di SCW, si potrà approfondire la conoscenza di sè, imparare a osservare le proprie emozioni senza alcun giudizio, per raggiungere quella neutralità che è fondamentale non solo nella vita, ma anche nell’interpretazione artistica.

Questo seminario in due giorni è un invito a spogliarsi delle maschere quotidiane, a esplorare senza timori il proprio mondo interiore e a condividere questa scoperta attraverso l’arte del teatro. Un’ opportunità per narrare storie che risiedono nell’ anima, grazie al filtro di personaggi inventati oppure grazie all’improvvisazione.

Il Teatro Immaginale diventerà così uno specchio dell’ anima, un mezzo per riconnettersi con le proprie emozioni più intime, per scoprirsi e, infine, per riconoscersi. Partecipare a questo seminario significa intraprendere un percorso di crescita personale e artistica, sotto la guida attenta di Selene, che offre protezione e sostegno in questo viaggio di espressione e
scoperta di sé.

Lo spazio scenico come foresta immaginale” è un laboratorio esperienziale che esplora l’arte della recitazione come strumento di guarigione e consapevolezza, ispirato alla tradizione
dello sciamanesimo e arricchito dalla potenza dei miti greci. Durante questo percorso di esplorazione, i partecipanti avranno l’ opportunità di immergersi in un mondo magico e trasformativo, dove lo spazio scenico diventa un luogo sacro dell’ anima e il corpo dell’
attore si trasforma in un veicolo di pura apparizione

Contenuti del laboratorio

Il laboratorio inizia con una breve introduzione sull’ origine del teatro e sulla sua funzione
rituale. Esplorando il potere trasformativo dello spazio scenico e il suo legame con le
antiche pratiche rituali.

“Entrare in Scena” come Attore Sciamano:

I partecipanti sperimenteranno alcuni elementi chiave del training dell’ attore, unitamente a
tecniche di ampliamento dello stato di coscienza proprie dello yoga sciamanico. Attraverso
esercizi pratici, si immergeranno nel mondo dell’immaginazione e dell’ energia creativa

Abilitare e disabilitare il corpo

Attraverso esercizi e giochi di movimento, il gruppo affinerà la comprensione e la connessione
con il proprio corpo. Sperimenteranno come “veicolo di pura apparizione “, abitato da
acqua, terra, aria e fuoco. Esploreranno i confini tra realtà e immaginazione, permettendo
al corpo di diventare uno strumento di espressione e trasformazione.

“La voce che cura”:

Come lo sciamano che canta ed evoca spiriti, ogni partecipante esplorerà il potenziale della
propria unica e ricca vocalità nel trasmettere e raccontare immagini. Attraverso esercizi
vocali e di improvvisazione, e ci avventureranno nel mondo del suono e della sua espressione
emotiva.

“Le emozioni che creano eventi”:

In un ambiente protetto e libero, il gruppo condividerà le emozioni che sta mettendo in
scena nella propria vita in quel momento. Utilizzando le immagini e i personaggi del mito
greco come guida, creeranno quadri viventi che rappresentano queste emozioni
in azione, permettendo loro di fluire liberamente e di trovare espressione.

Teatro Immaginale a Napoli:

Ciascuno sarà in grado di portare in scena i propri dei per pacificarli. Si tratta di un vero e
proprio rito sciamanico, che ricorda le cerimonie dei Nat degli sciamani birmani e le
Kamlanie, le cerimonie di comunione con gli dèi dello sciamanismo dei buriati di
Mongolia e Siberia, ma anche e soprattutto i rituali tantrici e dionisiaci celebrati in occasione
dei Piccoli e Grandi Misteri nella Grecia antica.

Materiale occorrente:

Abbigliamento comodo, tappetino yoga, cappa magica (foulard, scialle). Strumenti musicali ove possibile(tamburo, cimbali, nacchere, etc..), qualsiasi cosa che possa fungere da strumento musicale. Un oggetto, accessorio, indumento, tessuto da utilizzare nelle improvvisazioni come elemento di costume e/o di scena. È possibile che a ridosso delle date del workshop venga assegnato un breve testo da leggere o da imparare a memoria

Se ti va lascia un like su Facebook, seguici su X e Instagram

Trending