Cronaca
Controlli Movida a Chiaia
Controlli Movida a Chiaia, San Giovanni-Barra, Secondigliano, Poggioreale e San Paolo dove gli operatori hanno controllato 127 persone
Nella giornata di ieri, nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli nelle aree della “movida”, gli agenti dei Commissariati San Ferdinando, San Giovanni-Barra, Nuovo Palazzo di Giustizia, Secondigliano, Poggioreale, San Paolo, i finanzieri della Guardia di Finanza con l’Unità Cinofila, personale della Polizia Locale, con la collaborazione del Reparto Mobile di Bari, hanno effettuato controlli nel quartiere Chiaia.
Nel corso del servizio gli operatori hanno identificato 137 persone, di cui 27 con precedenti di polizia, controllato 32 veicoli, di cui uno sequestrato penalmente per appropriazione indebita, ed altresì ispezionato 6 esercizi commerciali, di cui uno sanzionato per mancata emissione di scontrino fiscale.
Nota Stampa di Questura di Napoli
Libano: troupe del Tg3 aggredita in Libano. Autista muore di infarto
Benevento: Fake news su mancanza d’acqua. Mastella: sporgerò querela
Sanità, Giuliano (UGL): “2,5 milioni di italiani rinunciano alle cure per motivi economici. E’ tragedia sociale”
Napoli: arrestato un 21enne per uso illecito di telefono in carcere e legami con il clan Contini
Sanità. Rapporto Gimbe; Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione fondamentale, crollo spesa rende debole Ssn”
Melito: Fiaccolata per i medici aggrediti e contro la violenza sul personale sanitario
Napoli: scavi clandestini in chiesa medievale in pieno centro
La meravigliosa storia di Henry Sugar: Quando la ricchezza si trasforma in altruismo
A Caivano le cebrazioni di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato
Napoli: 100 carabinieri in più al giorno, il bilancio dei controlli in centro e nell’area occidentale
Melito: Fiaccolata per i medici aggrediti e contro la violenza sul personale sanitario
Napoli: scavi clandestini in chiesa medievale in pieno centro
La meravigliosa storia di Henry Sugar: Quando la ricchezza si trasforma in altruismo
A Caivano le cebrazioni di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato
