Estorce denaro ad un imprenditore a Torre Annunziata per conto dei figli detenuti evocando la forza intimidatoria del clan
Estorce denaro ad un imprenditore per conto dei Figli. I Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna, ritenuta gravemente indiziata del reato di estorsione continuata e aggravata dal metodo mafioso.
Ad emettere il provvedimento il Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale i Napoli su richiesta della DDA partenopea.
L’indagata – secondo quanto riporta una comunicazione della Procura di Napoli – avrebbe costretto, minacciandolo, un imprenditore locale al pagamento di tangenti per permettegli di svolgere la sua attività commerciale. La donna avrebbe dichiarato alla vittima di raccogliere i soldi per conto dei propri figli detenuti, evocando il potere intimidatorio del clan cui sarebbero appartenuti.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari. Contro di essa sono ammesse impugnazioni. La destinataria è una persona sotto indagine, quindi presunta innocente fino ad una sentenza definitiva.
Se ti va lascia un like alla nostra pagina Facebook e seguici su Twitter