Dopo il primo contatto abbiamo chiamato nuovamente l’amministratore della Qualiano Multiservizi Basile, ma nessuna risposta
La prassi non cambia. Un nuovo amministratore per la Qualiano Multiservizi SpA ma sembrerebbe che l’ordine categorico per chiunque varca il cancello del Crof sia sempre lo stesso: “tiratevi la lingua” o, per i nostalgici, “silenzio il nemico vi ascolta”.
Peccato, però, che non vi sia alcun nemico ad ascoltare, solo cittadini di Qualiano – veri proprietari della Municipalizzata – che vorrebbero informazioni sullo stato di salute dell’azienda. Perdonate l’ironia ma ormai è rimasta solo quella.
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Dopo il primo contatto con l’Amministratore Basile, lo abbiamo chiamato per un appuntamento non vi è stata risposta alle telefonate. Abbiamo così optato per un messaggio, inviandogli le domande.
Abbiamo chiesto all’Ing. Basile se fosse vero l’accesso della Guardia di Finanza, qualche settimana, fa presso la sede Crof; se fosse vera l’acquisizione di atti tra cui anche buste paga; se fosse vero un secondo accesso da parte dei Carabinieri e cosa avessero acquisito. Abbiamo chiesto, inoltre, della condizione economica in cui versa la Qualiano Multiservizi SpA e per quale motivo il sito istituzionale della Municipalizzata non reca, ancora oggi, alcuna informazione nemmeno nella sezione amministrazione trasparente.
Ricordiamo che i bilanci della società dovrebbero essere pubblici a disposizione di tutti. Non solo, dovrebbero essere pubblici tutti i contratti che la municipalizzata stipula con aziende terze e pubblici anche tutti gli atti che essa produce.
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Ci aspettavamo risposte entro questa mattina, ma non ne abbiamo ricevute. Questa è una prassi intollerabile adottata sapientemente da due anni a questa parte.
Riecheggia ancora, dalla campagna elettorale, nelle orecchie di tutti l’annuncio del Sindaco che aveva l’intenzione – almeno in quel momento – di trasformare il palazzo del comune in un palazzo di vetro.
Evidentemente sono intercorsi alcuni intoppi, ma la Consiliatura è lunga: c’è tempo, o forse no?
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Per onestà intellettuale dobbiamo precisare che l’Amministratore Basile, al momento, non ha alcuna responsabilità, dato che ha ottenuto l’incarico il 4 giugno scorso. Resta lui – suo malgrado – il nostro interlocutore.
Non capiamo francamente le difficoltà a rispondere alle nostre da parte degli amministratori della Qualiano Multiservizi Spa, quando sono stati in nostra compagnia, senza alcun problema, il Presidente dell’Eav (Ente Autonomo del Volturno) e un Giudice della Prima Sezione Penale di Roma. Se non fossimo convinti del contrario, sembrerebbero ordini imposti dall’alto.
Ad oggi la Qualiano Multiservizi SpA è impermeabile alle nostre richieste di informazioni. Da due anni a questa parte è diventata una sorta di bunker costruito per difendere chissà quali segreti. Chissà quale tesoro. In passato era ostico ottenere informazioni ma qualcosa trapelava: qualche risposta o giustificazione.
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L’azienda, lo ricordiamo per l’ennesima volta a tutti, non è privata ma pubblica. I cittadini sono i proprietari e il Sindaco, in quanto rappresentante legale del Comune di Qualiano, rappresenta i cittadini. Gli stessi cittadini ai quali sono taciute informazioni che dovrebbero conoscere.
Intorno alla Municipalizzata non dovrebbe esservi alcun dubbio anche in virtù delle polemiche che potrebbero generarsi.
Un esempio emblematico il post pubblico su Facebook da parte dell’ex Sindaco. De Luca, infatti, intravederebbe ironizzando, particolari dinamiche elettorali intorno alla Municipalizzata.
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Come sempre restiamo a disposizione dell’Amministratore Basile come lo siamo sempre stati anche con i suoi predecessori. Qualora arrivassero le risposte provvederemo a pubblicarle immediatamente collegandole al presente articolo.
