Politica
Quarto contro il 5G e contro chi ne consente l’installazione
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5 anni fail
Capuozzo: “Visto che ormai il nostro sindaco non ci ascolta, tocca a noi urlare in massa“
“Sabato 25 gennaio 2020 molti Paesi del mondo diranno NO al 5G, sarà la prima Giornata Mondiale di Protesta contro le antenne di ultima generazione.
Anche da Quarto facciamo sentire la nostra voce, soprattutto contro chi ci sta utilizzando come cavie e senza scrupoli sta lasciando via libera all’installazione dei nuovi ripetitori sul nostro territorio.
Visto che ormai il nostro sindaco non ci ascolta, tocca a noi urlare in massa, tocca a noi tutelare i nostri diritti e la nostra salute. La voce di tutti noi cittadini dovrebbe essere ascoltata e considerata da chi amministra i territori” -dichiara Rosa Capuozzo, già sindaco di Quarto- “Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, dopo aver effettuato dei sopralluoghi nella zona est di Napoli e dopo aver appurato i primi rilievi forniti dall’ARPAC , ha ritenuto opportuna la sospensione precauzionale dell’installazione, invece il nostro sindaco, come il sindaco di Napoli Luigi de Magistris lasciano il via libera ai lavori di questi impianti.
Noi quartesi non siamo cittadini di serie B, se il sindaco Sabino non è in grado di tutelarci, chiediamo al Presidente della Regione di farlo,
Non siamo cavie da laboratorio, le sperimentazioni sui nostri figli non le accettiamo, sabato 25 Gennaio alle ore 15,00 in piazzale Europa dobbiamo essere in tanti, più ne siamo e più la nostra voce sarà forte!“
Nota Stampa Rosa Capuozzo
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