Tutte le concessioni demaniali, spiagge incluse, avranno un aumento del canone di circa il 25%: un salasso di non poco conto
Un salasso annunciato ma con giallo quello che scatta a partire da oggi sul canone delle concessioni demaniali di cui molto si è parlato in questi mesi. Incluse le spiagge.
A partire da oggi 1 gennaio 2023 i canoni subiranno un aumento di circa 25 punti percentuale. A dirla tutta come riporta anche il sole24Ore dopo quella del governo Draghi che aveva posticipato la scadenza al 31 dicembre 2022 l’attuale governo avrebbe dovuto prevedere una azione di normalizzazione dell’aumento nel decreto Milleproroghe.
Ma la norma che sembrava inserita in un primo momento è poi svanita causando non poche preoccupazioni per gli operatori dei vari settori coinvolti. Un nuovo intervento potrebbe essere previsto in questi prossimi giorni ma non si capisce in che modo si possa intervenire tecnicamente per scongiurare una botta tra capo e collo seppur dovuta alla considerazione della rivalutazioni di due panieri Istat quindi lecita.
Resta il nodo da sciogliere per capire come i tecnici potranno risolvere l’annosa vicenda almeno per poter offrire una mano agli imprenditori del settore che hanno avuto non pochi grattacapi in questi anni di Covid e aumenti vari.
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