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Campania in ginocchio per le violente piogge: due dispersi e danni ingenti nelle province di Caserta e Avellino
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3 settimane fail
Violente piogge e smottamenti in Campania: evacuazioni, dispersi e paura tra la popolazione
La Campania è stata colpita duramente dalle violente precipitazioni che si sono abbattute nel pomeriggio di martedì 27 agosto, causando gravi danni e disagi in diverse località, in particolare nelle province di Caserta e Avellino.
Numerosi automobilisti sono rimasti intrappolati, mentre le strade si sono trasformate in torrenti, con frane che hanno colpito anche aree collinari. Due persone risultano disperse a seguito di smottamenti, mentre le squadre di soccorso e protezione civile sono all’opera per gestire l’emergenza.
Il dramma di San Felice a Cancello
Particolarmente grave la situazione nella frazione di Talanico, nel comune di San Felice a Cancello, una delle aree più colpite dal maltempo. Un imponente smottamento ha interessato diverse abitazioni, costringendo le autorità locali ad evacuare numerose famiglie.
Secondo quanto riferito dal comandante dei Vigili del Fuoco di Caserta, Paolo Massimi, le operazioni di soccorso sono state intensificate, con l’impiego di mezzi speciali e unità cinofile per la ricerca di due residenti ancora dispersi.
La situazione è resa critica dalla condizione del terreno, già compromesso dalle recenti piogge. I residenti hanno dovuto fronteggiare un vero e proprio fiume di fango e detriti che ha invaso strade e abitazioni, seminando panico e paura tra la popolazione.
La mancanza di vegetazione, dovuta a incendi verificatisi a inizio agosto, ha ulteriormente aggravato la situazione, facilitando il rapido scivolamento del materiale dalla collina.
La Protezione Civile è in costante monitoraggio per gestire le situazioni critiche e fornire assistenza ai cittadini colpiti. I Vigili del Fuoco, oltre a prestare soccorsi, stanno valutando la stabilità del territorio per prevenire ulteriori incidenti.
Emergenza in Irpinia: l’esondazione del Regio Lagno
Anche l’Irpinia è stata pesantemente colpita dal nubifragio, con ingenti danni registrati soprattutto nei comuni di Baiano, Mugnano del Cardinale e Sirignano.
La situazione è diventata drammatica quando il Regio Lagno, un corso d’acqua che attraversa la zona, è esondato, causando allagamenti sulle strade principali e bloccando numerosi automobilisti sorpresi dalla tempesta.
Le squadre di emergenza hanno lavorato senza sosta per liberare le strade e recuperare i veicoli allagati, fornendo assistenza a chiunque si trovasse in difficoltà.
Particolare preoccupazione ha destato il caso di un ragazzo di 12 anni che, trovandosi intrappolato al piano terra di un’abitazione, è riuscito a salvarsi grazie alla sua prontezza di riflessi, salendo al primo piano e mettendosi in salvo dall’acqua che aveva inondato la casa.
Ulteriori complicazioni si sono verificate con la chiusura temporanea dell’autostrada A16 Napoli-Canosa, necessaria per consentire le operazioni di soccorso e rimuovere le macerie e l’acqua accumulata nella zona. In quest’area, il crollo di un muro di contenimento ha reso ancora più difficile la gestione dell’emergenza.
Le autorità locali, insieme ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile, stanno facendo il possibile per ripristinare la normalità nelle zone colpite. Le operazioni di soccorso continuano senza sosta, mentre si monitora costantemente la situazione per prevenire ulteriori incidenti e danni. Intanto, l’appello ai cittadini è di prestare la massima attenzione e seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza.
La conta dei danni è ancora in corso, ma si prevede che le conseguenze delle violente precipitazioni saranno pesanti per le comunità locali, già messe a dura prova dalle recenti calamità naturali.’
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