Problema ingombranti a Qualiano. Non previsto il servizio di ritiro

Problema ingombranti a Qualiano. La Multiservizi non svolge il servizio di ritiro. I cittadini devono portarli all’isola ecologica con propri mezzi

Problema ingomabranti a Qualiano. Non di rado a Qualiano per strada si vedono mobili, materassi ed altri ingombranti per strada, che minano il decoro urbano ed aumentano uno scenario di degrado diffuso. In passato per smaltire gli ingombranti era possibile chiamare la Multiservizi SpA e concordare il ritiro.

Da diversi anni non è più così, un servizio che si è perso tra i vari passaggi da società per azioni a società a responsabilità limitata. Lo scoprimmo per una vicenda di ingombranti a Piazzetta Santa Maria delle Grazie e ne davamo nell’articolo “Qualiano ritiro ingombranti: non se ne occupa più Multiservizi?”.

Nell’articolo si evidenziava un problema che poi si è verificato: l’abbandono selvaggio degli ingombranti per strata e la rimozione da parte del comume, sempre attraverso la multiservizi, ma come servizio straordinario.

Insomma quei servizi che, in mancanza di opportune convenzioni stipulate ad hoc, si pagano profumatamente.

Alcuni cittadini ci segnalavano, lo scorso 27 aprile, la presenza di abbandoni di materassi in strade urbane, ed uno nei pressi dell’entrata della della villa comunale (quello in foto poi rimosso).

Da nostre verifiche sul sito della nuova municipalizzata del Comune, la Qualiano Multiservizi Srl, ci conferma che il servizio del ritiro degli ingombranti non è fornito. Anzi, la municipalizzata invita per ogni altro tipo di conferimento, che non sia quello previsto dal ciclo integrato dei rifiuti, recarsi presso l’Isola ecologica per lo smaltimento.

Cosa si può smaltire all’isola ecologica aperta dalle ore 8:00 alle 14:00 dal lunedì al sabato?

Secondo quanto apprendiamo dal sito ufficiale si possono conferire:

• Oggetti di arredo come: Armadi, divani, mobili, scrivanie, letti, materassi ecc.;
• Imballaggi in legno: Cassette di legno e pallets, contenitori in legno, pedane ecc.;
• Batterie: Batterie di apparecchi elettronici e auto dismesse;
• Toner: Toner di stampanti e fax;
• Giocattoli: Oggetti multi-plastica;
• Carta, Plastica, vetro ecc.: Opportunamente separati è possibile portare i rifiuti riciclabili;
• R.A.E.E.: Grandi elettrodomestici, piccoli elettrodomestici, strumentazioni informatiche e strumentazioni di consumo.

Ora è chiaro che con rifiuti di piccole dimensioni basta una vettura si raggiunge l’isola ecologica si conferisce il rifiuto. Nonostante questo comuque si trovano smaltiti in strada come più volte documentato.

Cosa accade quando invece bisogna buttare oggetti ingombranti? Il cittadino di Qualiano, che già paga la Tari profumatamente, deve noleggiare (spendendo ancora denaro) un furgoncino carica tutti gli ingombranti all’interno e li conferisce.

Potrebbe rompere che ne so un divano o un letto e fare più volte la spola tra l’isola ecologica e casa propria, spendendo comunque denaro per il carburante. Ci sono poi coloro che si rivolgono agli svuota cantine, pagando una sorta di trasporto, con la paura di ritrovare i rifiuti abbandonati nelle campagne. L’ultima spiagga è l’abbandono illegale dei rifiuti per strada, spesso la prassi più comoda.

Si tratta di cortocircuiti che crea la politica con politiche ambientali poco lungimiranti che mettono in ogni modo i cittadini in difficoltà. In questo caso i cittadini è come se pagassero due volte lo smaltimento dei rifiuti. Per la cronaca da quando ne abbiamo parlato la prima volta sono trascorsi tre anni e il problema non è ancora risolto.

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