Rione Savorito a Castellammare: armi e droga murate

Blitz nel rione Savorito a Castellammare trovate una pistola a salve senza tappo rosso e una calibro 45. Trovate cocaina, hashish e marijuana

Lo scenario dei controlli dei Carabinieri è Rione Savorito, un complesso popolare oltre 3 km dal centro cittadino ma ancora nel perimetro di Castellammare di Stabia. Un complesso di “casermoni popolari”, aiuole e auto abbandonate. A completare una statua di Padre Pio che guarda verso i monti Lattari con le braccia aperte, quasi sconfortato dai “murales” che imbrattano le pareti lungo la strada e le giostrine di legno incrostato.

Intorno alla statua decine di auto dei Carabinieri, della locale compagnia Carabinieri. I militari setacciano aree comuni, i condomini e le cantine. Il loro obiettivo sono armi e droga che potrebbero essere occultate ovunque. Le trovano murate nei pozzi dove corrono gli ascensori. In piedi sulle cabine, i carabinieri scoprono che tra i mattoni sono nascoste armi.

I militari sono armati di torce e attrezzi necessari per rompere malta e mattoni e raccogliere quanto è celato. La droga, invece, è nascosta sul telaio delle cabine. Imbustata, pronta per essere smerciata ai clienti che ronzano attorno al cemento grigio del Savorito.

I Carabinieri trovano e sequestrano una pistola calibro 45 con dieci cartucce nel serbatoio, una pistola a salve senza tappo rosso, ottima per le rapine e per intimidire.

Trovano anche stupefacenti: trentasei dosi di cocaina, settantaquattro di marijuana e cinquanta di hashish.

Come facilmente comprensibile, nessuno ne ha reclamato il possesso e così è finita sotto sequestro ma a carico di ignoti.

Non finisce qui, denunciato un ventiseienne perché ha violato le prescrizioni della sorveglianza speciale. Segnalati alcuni giovani alla prefettura per uso di droga. Decine le contravvenzioni notificate a centauri e automobilisti incoscienti. I Carabinieri fanno sapere che i controlli continueranno anche nei prossimi giorni.