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Politica

Tajani: Rigenerazione urbana e sostegno Europeo, non condono

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Tajani
Foto di Quirinale.it, Attribution, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=133166045

Antonio Tajani: Puntare sulla rigenerazione urbana e il sostegno Europeo, escludendo l’idea di un condono edilizio in Italia

Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso la sua opinione sulla necessità di puntare sulla rigenerazione urbana in Italia. Durante un’intervista a ‘In Mezz’ora’ su Rai 3, Tajani ha annunciato che mercoledì saranno presentate due proposte di Forza Italia al Senato per risistemare le città italiane. Questo progetto non solo mira a migliorare l’aspetto delle città, ma anche a ridurre le emissioni e a rendere le aree urbane più sostenibili.

Tuttavia, Tajani ha sottolineato che qualsiasi azione per sanare piccole violazioni delle leggi edilizie dovrebbe essere parte integrante di una strategia di rigenerazione urbana più ampia. Questo significa che gli aggiustamenti dovrebbero essere fatti nel contesto di un piano globale per migliorare le città, magari con il sostegno dell’Unione Europea.

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È importante notare che Tajani ha chiarito che non sta parlando di un “condono” edilizio. Questo è un termine che spesso genera discussioni e controversie in Italia, poiché può essere interpretato come una forma di “amnistia” per le violazioni edilizie passate. L’uso di parole come “aggiustamento” e “sanare” suggerisce un approccio più mirato e responsabile per affrontare le questioni legate all’edilizia, senza creare il timore di un perdono generale per chi ha violato le leggi.

Va notato che in precedenza il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, aveva menzionato l’ipotesi di un condono edilizio, scatenando reazioni negative dalle opposizioni. Tajani sembra quindi proporre un approccio più sfumato e integrato alla questione, puntando sulla rigenerazione urbana come via per migliorare le città italiane e renderle più sostenibili.

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