Connettiti con noi

News

Vendita antibiotici senza ricetta: interviene la Regione Campania

Pubblicato

il

Vendita antibiotici senza ricetta

Vendita antibiotici senza ricetta medica, interviene la Regione Campania con un documento ad hoc

Si tratta di un problema serio, molto diffuso e pericoloso quello della vendita degli antibiotici senza ricetta medica.

Soventemente, infatti, accade che i cittadini convinti di essere medici senza conoscere nulla di medicine e di malattie si rechino in farmacia chiedendo al farmacista l’antibiotico, credendo che sia una sorta di panacea, ma non è così. La maggior parte dei farmacisti respingono la richiesta spiegando che è possibile venderli solo dietro prescrizione medica, prendendosi anche qualche vaffa.

Alcuni invece, un po’ per non perdere il cliente, un po’ per non mettersi in situazioni pericolose – liti, aggressioni e quant’altro – lo vendono lo stesso con la promessa di portare la ricetta medica.

Ma cosa accade in seguito? Semplice il cittadino, sempre con il camice da primario senza sapere nulla di medicina, corre dal medico di medicina generale (medico di famiglia) e chiede la prescrizione dell’antibiotico che ha già in tasca.

Il medico, quello serio e non certamente lo scrivano, automaticamente rifiuta di prescrivere perché non ha visitato lui o chi per lui destinatario dell’antibiotico. A questo punto possono accadere due cose.

La prima: il paziente capisce di aver sbagliato, promette di non farlo più si fa visitare e se necessario ottiene la prescrizione del farmaco e nel caso non dovesse ottenerla semplicemente perché non ne ha bisogno torna in farmacia tentando il rimborso.

La seconda: il paziente si arrabbia alza la voce con il medico, cercando di intimidirlo nella migliore delle ipotesi o di aggredirlo. Da ciò sfociano conseguenze penali perché in genere scattano denunce per aggressione.

Presso la Regione Campania sono giunte numerose segnalazioni dal parte dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta. Lo scorso 3 maggio, infatti, l’Ente ha inviato ai Direttori Generali delle ASL, ai Servizi Farmaceutici delle ASL e per loro tramite ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di Libera Scelta un documento. Spedito in documento anche ai NAS dei Carabinieri per le opportune verifiche.

Il documento chiarisce che in condizioni normali è vietata la vendita di antibiotici senza ricetta medica. Questa pratica – è riportato – può recare danno alla salute degli assistiti e favorire il fenomeno dell’antibiotico-resistenza che mette a rischio la salute della collettività.

Il documento

Per coloro che volessero ulteriormente approfondire lasciamo il documento della regione Campania in allegato.

Lascia un like su Facebook e seguici su Twitter

Trending