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Cadetti di Fioretto: Cala sipario su quelli di Napoli, ma è arrivederci

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Cadetti di Fioretto

Cadetti di Fioretto, termina con successo il Circuito Europeo a Napoli, ma si pensa di portare nella città di partenopea gli Europei Under 23 nel 2026

Termina con successo il Circuito europeo Cadetti di fioretto portato all’ombra del Vesuvio da Sandro Cuomo, direttore tecnico del Club Schermistico Partenopeo.

Undici anni dopo l’ultima volta la scherma internazionale ha fatto capolino nel capoluogo e il successo dell’evento fa ben sperare in vista della candidatura di Napoli per ospitare, nel 2026, i Giochi Europei di scherma Under23.

Questa la proposta di cui hanno discusso le Istituzioni nella due giorni partenopea.

“Già comincia a prendere forma l’idea di proporre, insieme al Comune e alla Confederazione europea di scherma, di portare a Napoli gli Europei under 23 nel 2026 – afferma Sandro Cuomo e prosegue – questa del Circuito europeo si è dimostrata una tappa di successo: ho ricevuto molti complimenti per l’organizzazione da tanti protagonisti; la soddisfazione dei partecipanti è un buon punto di partenza per la candidatura della città di Napoli ad ospitare gli Europei di scherma”.

Entrambe le gare degli under 17 hanno vista un dominio quasi assoluto a stelle e a strisce. Nella prova maschile trionfa lo statunitense Bruk davanti ai compagni di squadra Rusadze e Kao che ha diviso il terzo gradino del podio con il portacolori del Singapore Loo. Il miglior Cadetto azzurro è stato Scalora che si è classificato 7^ al termine della kermesse.

Tra le Cadette del fioretto vince la pisana Vittoria Pinna che fa risuonare le note dell’inno di Mameli tra le pedane dell’impianto di Ponticelli.

Anche tra le donne, le statunitensi hanno mostrato il loro valore. Dietro all’italiana si sono classificate le americane Senic, Lung e Pevzner.

Nella due giorni del PalaVesuvio il parterre è stato ricco di appassionati e curiosi. È intervenuto l’assessore allo Sport e alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante. L’assessore ha riconosciuto la buona organizzazione e ha ribadito ancora una volta il ruolo che lo sport deve assumere nella nostra città.

“L’attività sportiva deve essere un’ancora per tutti quei giovani delle periferie lasciati a loro stessi; per questa ragione ho desiderato che l’ingresso al palazzetto di Ponticelli fosse libero a tutti – ha esclamato l’assessore – perché potesse rappresentare una novità per i ragazzi del quartiere.”

Presente anche il presidente della Federazione italiana scherma Paolo Azzi, il consigliere federale Matteo Autuori.

Sabato ha portato il suo saluto, data la cospicua presenza della delegazione americana, anche la Console americana a Napoli, Tracy Roberts-Pounds.

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