Abusivismo edilizio: sequestrati immobili a Torre del Greco

Abusivismo edilizio a Torre del Greco: sequestrati immobili e una vasta area ad una aziende di autotrasporti

Abusivimo edilizio: sequestrati immobili. Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno sequestrato un area e immobili a Torre del Greco in via Giacomo Leopardi, nella disponibilità della Società di Autotrasporti CATI sas. Lo rende noto un comunicato della Procura di Torre Annunziata. Ad emettere il provvedimento il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della locale Procura per “i reati di cui agli artt. 44 DPR 380/2001 e 181 D.Lgs. 42/2004”.

Le indagini, condotte alle pendici del Vesuvio dai militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Torre del Greco e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno riguardato un’ampia area destinata allo stazionamento di autotreni e alla allocazione degli annessi serbatoi di carburante.

L’attività investigativa hanno fatto emergere che gli interventi edilizi erano effettuati in difformità dai permessi rilasciati. Erano inoltre in contrasto con le prescrizioni impartite dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, trattandosi di un’area sismica sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.

Durante il successivo sopralluogo eseguito lo scorso ottobre, i Carabinieri hanno accertato che alcune opere realizzate “presentavano carattere permanente e stabile, non rispecchiando il requisito della provvisorietà previsto per quegli specifici manufatti”.

Le indagini ancora hanno permesso di accertare che la realizzazione delle opere edili abusive è avvenuta nell’ultimo triennio 2019-2022 interessando un’area di circa 7.000 metri quadrati di superficie.

Al fine di inibire la protrazione e l’aggravamento delle conseguenze dei reati oggetto di contestazione, l’intera area è stata sgomberata e sottoposta a sequestro preventivo mediante apposizione di sigilli.

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