I cittadini interessati dovranno presentare la domanda entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione dell’avviso stesso.
Pubblicato oggi l’avviso publico per l’assegnazione di loculi per la tumulazione e cinerari all’intero del Cimitero di Qualiano.
Sarà costruito un nuovo blocco indentificato con la lettera Q in autofinanziamento ovvero con i proventi della vendita dei 48 loculi e 14 cinerari previsti.
Si legge nell’avviso che i cittadini interessati dovranno presentare la domanda entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione dell’avviso stesso.
Molto particolare il reperimento del Modulo necessario per la domanda. Questo, infatti, va preso presso l’ufficio competente. Coloro che sono interessati possono prendere visione del progetto presso l’Ufficio Tecnico Comunale lavori Pubblici alla Casa Comunale di Qualiano. Una scelta singolare visto il particolare momento di recrudescenza della Pandemia.
Nel 2021, infatti, potrebbe anche essere previsto il caricamento online del modulo di adesione e dei progetti, solo per sicurezza e per una maggiore trasparenza.
L’amministrazione, a scanso di equivoci, ha tenuto anche a precisare che “la presentazione della domanda non determinerà necessariamente l’assegnazione della struttura funeraria“. Quindi i cittadini sono informati che, ad esempio, se dovessero arrivare 100 domande i posti sono solo 48, 52 resteranno fuori.
Si legge nell’avviso che l’assegnazione avverrà attraverso criteri e requisiti stabiliti dall’art. 19 del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con delibera di Consiglio Comunale n.10 del 26/03/2015.
Le strutture funerarie, inoltre, saranno assegnate attraverso una graduatoria che terrà conto dei casi urgenti di esumazione che sono ancora privi di un loculo o di un cinerario. Il tutto secondo un ordine cronologico di esumazione delle salme.
I requisiti necessari per ottenere l’assegnazione sono residenza e parentela. Il primo deve essere attestato attraverso una dichiarazione sostitutiva di notorietà, il secondo, invece, atttraverso una autocertificazione. Importante allegare alla domanda anche il certificato di morte del defunto per valutare l’urgenza per l’assegnazione dato che i tempi previsti per l’esumazione a Qualiano sono di 5 anni.
Il comune fa sapere inoltre che si “riserva la più ampia discrezionalità circa le modalità e i tempi di per l’esecuzione delle opere e i cittadini beneficiari di assegnazione provvisoria non potranno muovere obiezioni si sorta, salvo la recessione della effettiva prenotazione con il diritto alla restituzione delle somme versate in anticipo“.
Davanti a questa decisione che potrebbe essere giusta e legittima ma certamente criticabile, non possiamo che domandarci che modo di fare sia. Restiamo basiti.
Come dire: “Noi costruiamo questo blocco Q con i soldi dei vostri anticipi dell’assegnazione provvisoria, ma decidiamo noi quando e come costruire e, nel caso non vi stia bene, qua sono i soldi e potete pure andarvene”. Incredibile.
Alla luce di quanto letto ci domandiamo: una volta compilata debidamente la domanda bisogna lasciarla solo all’ufficio protocollo in maniera cartacea? È possibile inviarla a mezzo pec e a quale indirizzo? Beh, non lo sappiamo perché nell’avviso non c’è scritto. Ribadiamo ancora una volta che siamo in piena recrudescenza pandemica, anche se molti non lo credono.
Di seguito lasciamo il regolamento di Polizia Mortuaria citato nell’articolo e l’avviso Pubblico nel quale sono riportate ulteriori informazioni oltre i prezzi dei loculi e dei cinerari
