Esteri
Zelensky avverte: “l’Ucraina perderà la guerra se gli Stati Uniti tagliano i finanziamenti militari”
Pubblicato
3 settimane fail
Zelensky avverte che l’Ucraina rischia di perdere la guerra senza il continuo sostegno militare degli Stati Uniti, mentre Biden autorizza l’invio di mine antiuomo per rafforzare le difese ucraine.
l presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato in un’intervista a Fox News che l’Ucraina potrebbe perdere la guerra contro la Russia se gli Stati Uniti riducessero o interrompessero i finanziamenti militari a Kiev.
“Se loro tagliano, penso che noi perderemo”, ha affermato Zelensky, sottolineando come il supporto militare statunitense sia fondamentale per la continuazione della resistenza contro l’invasione russa. Il presidente ucraino ha continuato spiegando che, pur essendo in grado di produrre alcune risorse belliche in proprio, queste non sono sufficienti per prevalere nella guerra. “Abbiamo la nostra produzione, ma non è sufficiente per prevalere. E penso che non sia sufficiente per sopravvivere“, ha aggiunto Zelensky.
L’intervista è avvenuta in un contesto di crescente incertezza politica negli Stati Uniti, dove il presidente eletto Donald Trump ha più volte espresso scetticismo riguardo ai miliardi di dollari destinati all’Ucraina dalla Casa Bianca.
Trump ha promesso di porre fine rapidamente al conflitto, ma senza fornire dettagli chiari su come intenda raggiungere tale obiettivo. In merito a questa posizione, Zelensky ha sottolineato l’importanza cruciale dell’unità tra Ucraina e Stati Uniti per ottenere una vittoria.
“L’unità è la cosa più importante”, ha dichiarato, aggiungendo che Trump potrebbe avere un ruolo nel persuadere il presidente russo Vladimir Putin a concludere il conflitto. “Putin può essere disposto a porre fine a questa guerra, ma dipende ancor di più dagli Stati Uniti d’America: Putin è più debole degli Usa”, ha detto Zelensky.
Biden autorizza l’invio di mine antiuomo all’Ucraina
Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina, come riportato dal Washington Post. Questa decisione ha come obiettivo il rafforzamento delle difese ucraine contro l’avanzata delle forze russe, in particolare lungo le linee del fronte più esposte. Le mine autorizzate sono progettate per autodistruggersi o perdere la carica dopo un certo periodo, riducendo il rischio per i civili. Kiev ha assicurato che non le utilizzerà in aree densamente popolate.
La mossa arriva dopo che la Casa Bianca ha già dato il via libera all’Ucraina per utilizzare missili a lungo raggio per colpire obiettivi all’interno della Russia, una decisione che ha sollevato preoccupazioni da parte di Mosca. La stessa agenzia di stampa russa Tass ha confermato che il Pentagono ha autorizzato l’uso di mine antiuomo in Ucraina, sebbene il loro impiego sia limitato e regolato per minimizzare i danni ai civili.
Un conflitto che non si ferma
La guerra in Ucraina, che dura ormai da oltre due anni, ha visto un forte coinvolgimento degli Stati Uniti nel supporto militare a Kiev. L’invio di armi, munizioni e tecnologie avanzate, come i missili a lungo raggio, ha permesso all’Ucraina di mantenere una resistenza decisa contro l’invasione russa, ma la situazione rimane critica.
Le risorse sono limitate e, come ha sottolineato Zelensky, il continuo sostegno internazionale, in particolare da parte degli Stati Uniti, è cruciale per evitare una sconfitta.
Il futuro del conflitto, quindi, dipenderà in larga misura dalle dinamiche politiche interne negli Stati Uniti e dalla capacità di Kiev di mantenere il sostegno internazionale. In questo contesto, le dichiarazioni di Zelensky pongono una domanda fondamentale: quanto tempo ancora gli Stati Uniti e i suoi alleati saranno disposti a mantenere il livello di aiuti necessari per sostenere l’Ucraina in questa lunga e logorante guerra?
Potrebbe piacerti
Indagine sulla Presunta “Insurrezione” di Yoon Suk-yeol e Impeachment in Corea del Sud
Corea del Sud: Unità tra governo e opposizione nella richiesta di dimissioni di Yoon Suk-yeol
Intensificazione delle violenze e abusi contro i palestinesi a Hebron: il rapporto di B’Tselem e il racconto delle vittime
Tregua in Libano: L’entrata in vigore del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah
Trump minaccia nuovi dazi su Cina, Messico e Canada contro il traffico di droga
Orban invita Netanyahu in Ungheria in risposta al mandato di arresto della Corte Penale Internazionale