Rangers Qualiano vs. Pasquale Foggia: Una partita carica di emozioni e controversie

Decisive le decisioni arbitrali in un match infuocato, terminato 2-1 a favore dei padroni di casa

Ieri pomeriggio, domenica 3 novembre 2024, alle ore 15:00, il campo de La Logetta – Rione Traiano- ha ospitato un attesissimo incontro di vertice tra i Rangers Qualiano e Pasquale Foggia, con entrambe le squadre pronte a dare il massimo per guadagnare punti fondamentali nella lotta per il primato in classifica. Fin dalle prime battute, l’intensità del match si è fatta sentire, promettendo spettacolo e emozioni.

Dopo un avvio di partita caratterizzato da una fase di studio, il Qualiano ha rotto gli indugi al 15° minuto: una pressione costante della squadra di Vassallo ha portato Manco a rubare palla sulla linea di fondo. L’attaccante ha servito Sozio, che ha insaccato con precisione, portando i suoi in vantaggio per 1-0.

La risposta dei padroni di casa non si è fatta attendere, e al 28° minuto è arrivato un rigore contestato, concesso dall’arbitro per un fallo che ha sollevato diverse polemiche. Il numero 11 ha trasformato, battendo il portiere Amato con un tiro alla sua sinistra e portando il punteggio sull’1-1.

Il primo tempo si è chiuso in parità, ma non senza emozioni: il Qualiano ha sfiorato nuovamente il gol con Nucci, il cui colpo di testa su cross di Sozio ha colpito la traversa.

Nella ripresa, entrambe le squadre hanno cercato di affondare il colpo, con il possesso palla degli ospiti che ha incontrato la resistenza dei padroni di casa. Tuttavia, al 14° minuto, un calcio d’angolo ha portato i padroni di casa in vantaggio, grazie a un colpo di testa del numero 5.

I Rangers hanno reagito con veemenza, sfiorando il gol con due conclusioni di Nucci e Vallefuoco, ma la rete sembrava non voler arrivare. Un episodio chiave si è verificato quando Nucci, dopo un bellissimo assist di Gala, è stato atterrato in area dal portiere avversario: incredibilmente, l’arbitro ha deciso di non fischiare il rigore, suscitando le proteste del team ospite.

Le polemiche non si sono fermate qui, con un altro episodio controverso quando Castaldo, ben servito, ha visto annullata una rete per un fischio che ha lasciato tutti perplessi. Il nervosismo in campo è aumentato, alimentato da decisioni discutibili dell’arbitro, che ha ammonito Sozio per un fallo che molti hanno ritenuto inesistente, costringendo i Rangers a giocare in dieci.

Negli ultimi minuti, la situazione è degenerata, con una gestione arbitrale che ha deluso entrambi i lati: al 80°, Cepparulo è stato colpito da un portiere che è intervenuto senza toccare la palla, ma ancora una volta l’arbitro ha ignorato le proteste.

La gara si è conclusa in un clima di tensione, con il direttore di gara che ha fischiato la fine al 93°, dopo soli tre dei cinque minuti di recupero concessi. Il risultato finale di 2-1 per il Pasquale Foggia ha lasciato il pubblico e i giocatori del Qualiano delusi, dopo una prestazione che avrebbe meritato almeno un pareggio.

In conclusione, la sfida di ieri è stata una manifestazione di sportività e intensità, ma anche un campo di battaglia per le decisioni arbitrali che hanno segnato il destino del match. I Rangers Qualiano dovranno ricaricare le batterie e prepararsi per la prossima sfida, sperando in un arbitraggio più equo e in una maggiore fortuna sotto porta.

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