News
Hugh Jackman e Deborra-Lee annunciano il divorzio dopo 27 anni
Pubblicato
1 anno fail
Hugh Jackman e Deborra-Lee annunciano il divorzio dopo 27 anni di matrimonio. La notizia che sorprende il mondo di Hollywood
Hugh Jackman e Deborra-Lee annunciano il divorzio dopo 27 anni di matrimonio e convivenza. La coppia si era sposata nel 1995, ma hanno deciso di non continuare la loro relazione.
La notizia del divorzio dei due attori si è divulgata in poco tempo, grazie alla rivista People, creando un grande scalpore nel mondo di Hollywood.
Nella dichiarazione giunta ai media, i due hanno dichiarato che l’amore vissuto tra la coppia era reale e che adesso coesiste un grande rispetto reciproco.
“Abbiamo avuto la fortuna di condividere quasi tre decenni insieme come marito e moglie in un matrimonio meraviglioso e amorevole”. Difatti due hanno condiviso il loro amore per 27 anni, crescendo insieme coppia e come attori.
“Il nostro percorso sta ora cambiando e abbiamo deciso di separarci per perseguire la nostra crescita individuale”
Inoltre hanno confermato che la loro carriera professionale resterà la stessa, proprio per questa motivazione la separazione avverrebbe per ottenere una crescita personale
Nonostante la fine del loro matrimonio, i due protagonisti del jet-set hollywoodiano hanno sottolineato che la loro famiglia rimarrà sempre una priorità fondamentale per entrambi: “Ci imbarchiamo in questo prossimo capitolo con gratitudine, amore e gentilezza”.
Concludendo i due hanno scritto nella dichiarazione che inizialmente non volevano svelare la notizia per questioni di privacy riguardante anche i figli. Non fornendo quindi ulteriori informazioni.
Lascia un like su Facebook e seguici su Twitter
Potrebbe piacerti
Gp Brasile: Verstappen vince ed ipoteca il mondiale.
Sanità Roma, (UGL): ” Aggressione al medico del pronto soccorso dell’ospedale di Civitavecchia è atto gravissimo”
Concluso il quarto Congresso Nazionale P.A.S.S
Giaveno dà l’ultimo saluto a Matilde Lorenzi, giovane promessa dello sci italiano
Ancona: Scandalo a scuola per atto di apologia nazifascista
L’attenzione sul degrado cittadino non diminuisce: il Codacons chiede gli atti al comune