Cronaca
Divieto accesso a tre giovani: aggressione e condotte antigiuridiche
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Divieto accesso a tre giovani adottati dal Questore di Avellino: provvedimenti adottati per aggressione e condotte antigiuridiche
Tre giovani irpini sono stati destinatari di provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane, noti come “daspo Willy”, adottati dal Questore di Avellino. Queste misure sono nate dopo un’attività di analisi condotta dalla Divisione Anticrimine e si inseriscono nelle strategie di prevenzione per tutelare il decoro urbano e garantire una libera fruibilità delle zone della movida.
I provvedimenti sono nati a seguito a un’aggressione avvenuta nel mese di aprile nei pressi di un esercizio pubblico del capoluogo irpino. Durante l’incidente, un giovane residente in provincia è stato attaccato per motivi futili e ha riportato lesioni al volto, al torace e alle mani.
Inoltre, i tre giovani irpini hanno mostrato comportamenti antigiuridici nei confronti del personale delle sezioni Volanti intervenute sul posto in seguito alla segnalazione di un cittadino. Hanno rifiutato di fornire le proprie generalità, oltraggiato e minacciato gli agenti, risultando così segnalati all’autorità giudiziaria competente.
La segnalazione originaria è giunta alla Sala Operativa della Questura nelle prime ore del 10 aprile scorso, quando è stata riportata una lite in corso e una violenta aggressione da parte dei tre giovani verso un altro ragazzo. Il personale intervenuto ha trovato un giovane a terra vicino alla rotatoria di via G. Dorso, prontamente soccorso. Ha raccontato che, dopo aver chiesto un accendino, uno dei giovani ha iniziato a insultarlo e poi lo ha colpito improvvisamente. Successivamente, la vittima è finita nell’ospedale locale tramite ambulanza.
Nelle immediate vicinanze, gli agenti hanno individuato un giovane disteso su un’aiuola, che mostrava segni di ubriachezza e lesioni alle mani. Altri due ragazzi si sono avvicinati, e dopo una ricostruzione dei fatti, sono gli operatori li hanno identificati come gli autori dell’aggressione. Sin dall’inizio, hanno adottato un atteggiamento poco collaborativo, mostrando resistenza, ingiurie e minacce nei confronti degli agenti, rendendo necessario il loro accompagnamento in Questura per ulteriori accertamenti.
Considerando la condotta manifestata, tenuta in orari notturni e considerata pericolosa per l’ordine e la tranquillità pubblica, ai destinatari dei provvedimenti è vietato l’accesso ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico intrattenimento ubicati nel capoluogo irpino, all’interno dell’area delimitata da Via C. Colombo, Via G. Marconi, Viale Italia e Via De Concilii, per una durata di 10 mesi. Inoltre, è imposto loro il divieto di stazionare nelle adiacenze di tali luoghi.
Questi provvedimenti mirano a prevenire comportamenti simili e garantire la sicurezza e la tranquillità nei luoghi di aggregazione giovanile. Le autorità competenti continuano a monitorare attentamente la situazione e ad adottare misure per preservare l’ordine pubblico e la vivibilità delle aree urbane.
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