Qualiano tra elezioni e bellimbusti della politica

La città di Qualiano stretta tra bellimbusti della politica e lezioni. Al grido di “tu sì e tu no” organizzata la coalizione del sindaco uscente 

Qualiano tra elezioni e bellimbusti della politica. Tra breve scatterà il termine ultimo per consegnare le liste per le elezioni comunali della città di Qualiano. In molti hanno fatto a gara per poter sostenere la coalizione reputavano vincente. 

Manifesti abusivi prima del tempo con il nome del sindaco uscente, dichiarazioni d’amore a mezzo social e tanto altro pur di sostenere il loro sindaco preferito: quello uscente. Peccato che non hanno fatto i conti con i bellimbusti della politica nostrana. 

Al grido di “tu sì e tu no”, infatti, hanno praticamente hanno lasciato fuori (ma fino a domani tutto può accadere) nomi importanti che adesso sono alla ricerca di nuovi equilibri a poche ore dalla chiusura. Hanno lasciato fuori persone autorevoli – come il vicesindaco uscente – che in consiglio comunale hanno sempre appoggiato tutto, persino stupidaggini manifeste. 

Ma cosa è accaduto mai di tanto grave nella maggioranza e dietro le quinte della politica qualianese? Sono diverse le voci che raccontano che nelle riunioni in luoghi ameni i componenti dell’attuale maggioranza, in vista delle elezioni e dei diktat dei bellimbusti della politica, siano addirittura venuti alle mani. Se fosse vero sarebbe gravissimo. Persone che si sono volute bene per cinque anni sono in grado di giungere a tali epiloghi? Che tristezza. Per quale motivo il sindaco pro tempore e chi per lui da Roma stanno sbattendo la porta in faccia agli alleati di una vita? Forse per garantire fedelissimi? O magari garantire coloro che non creano problemi tipo “yes man”? 

Un altro punto da registrare è lo spostamento a destra della coalizione che sostiene il sindaco uscente. Ne fanno parte Fratelli d’Italia, Democrazia Cristiana e tutte liste civiche. Mancano così Forza Italia (che ha preso una strada solitaria) e Lega per rispecchiare la compagine di governo nazionale. Dove sono? Perché sono stati allontanati? Forse perché poco accetti dai bellimbusti? Ad onore della verità la lega è presente con una lista civica, che i responsabili del partito non abbiano avuto il coraggio di presentare il simbolo? Valle a capire certe cose. 

Si vocifera, inoltre, che siano avvenute telefonate tra compagini alleate e anche verso gli avversari. Tali telefonate avrebbero avuto lo scopo di evitare non solo la candidatura di alcune persone nella compagine del sindaco uscente, ma anche in quelle avversarie. Se ciò corrispondesse al vero, sarebbe gravissimo perché le persone oggetto di tali chiamate, risulterebbero ostracizzate.

Se così fosse vorrebbe dire che la città di Qualiano è in mano ai bellimbusti della politica che farebbero di tutto per veder soddisfatta la propria visione, anche a scapito di altri che hanno il diritto di candidarsi. È brutto bruciare politicamente le persone, soprattutto coloro che li hanno sostenuti per oltre 5 anni.

C’era da aspettarselo alcuni sono fatti così. Tuttavia, coloro che li hanno creduti dovrebbero valutare di lasciare la politica per un po’, anche alla luce dei manifesti abusivi, per giunta impropri. Qualora vorranno ancora partecipare dovranno cambiare tutte le grafiche. 

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