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Politica

Ciampi (M5S) interroga la Giunta in Consiglio Regionale: Laboratorio analisi pubblico per Avellino

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Consigliere regionale Ciampi

Il Consigliere regionale Ciampi ritorna sulla vicenda dell’apertura di un ambulatorio di patologia clinica che comprenda un punto di prelievo dell’ASL che manca ad Avellino

Già in passato il Consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Ciampi si era interessato della vicenda di un laboratorio di analisi pubblico ad Avellino. La città, infatti, ne è tutt’ora sprovvisto.

“Torno ad interessarmi della vicenda dell’apertura di un ambulatorio di patologia clinica/punto prelievo dell’Asl che manca ad Avellino città. Una vicenda che mi è stata sollecitata più volte da cittadini del capoluogo con patologie oncologiche, cardiache ed epatiche che necessitano di continuo controllo e monitoraggio con prelievi ed esami di laboratorio”. Così afferma Ciampi in una nota stampa inviata in redazione.

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“Domani al question time in Consiglio Regionale tornerò a chiedere alla Giunta un impegno per ottenere che l’Asl di Avellino apra un laboratorio di analisi pubblico o un centro prelievi in una struttura del capoluogo. Inspiegabilmente il capoluogo ne è sprovvisto”. Continua il pentastellato, annunciando il question time che verrà affrontato domani in sede di Consiglio regionale.

“Attualmente – sottolinea ancora Ciampi fare un prelievo di sangue all’Asl di Avellino non è possibile se non presso privati; oppure bisogna recarsi in strutture pubbliche in provincia, fuori dalla città di Avellino”.

“In una situazione di pandemia come la presente è indispensabile, invece, avere la disponibilità nella città più popolosa della provincia almeno di un centro prelievi. Non sfugge a nessuno che i laboratori privati di analisi, già dalla metà di ogni mese, a causa dei tetti di spesa imposti, non possano erogare prestazioni gratuite in regime di convenzione”. Prosegue il Consigliere regionale M5S, soffermadosi su tetti di spesa superati alla metà di ogni mese.

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“Quindi un riferimento pubblico per le fasce più deboli della popolazione è indispensabile. Va ricordato che lo stesso assessore al Bilancio ha recentemente rilevato che la percentuale delle prestazioni erogate dalle strutture private sia ben quattro volte superiore a quelle delle strutture pubbliche (nonostante i punti di offerta siano quasi uguali tra pubblico e privato)”.

“Alla Giunta chiedo di garantire il diritto alla salute e di ripristinare i servizi essenziali, determinando il pari accesso ad essi da parte di ogni cittadino della provincia”. Così conclude la nota di Vincenzo Ciampi

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