Entertainment
Milano oltre il grigio: a passeggio tra i colori del “Quartiere Arcobaleno”
Pubblicato
4 anni fail

Un quartiere a “colori” pensato a fine ‘800 ma costruito parzialmente a causa della guerra; l’area prescelta cadde intorno a quella dove una volta vi era la stazione di Porta Tosa
A Milano esiste un quartiere, nei pressi del centro tra piazza Cinque Giornate e piazza Tricolore, dove l’arcobaleno sembra essersi fermato da un po’.

L’origine di questa zona residenziale, soprannominata non a caso “Quartiere Arcobaleno”, risale alla fine dell’800 grazie ad un progetto di una cooperativa di operai, la SEAO, che voleva realizzare delle abitazioni modeste e dal prezzo non molto elevato da destinare ai lavoratori del posto.
L’area prescelta cadde intorno a quella dove una volta vi era la stazione di Porta Tosa, non più in uso e oramai sostituita dalla Stazione Centrale nei pressi di Piazza della Repubblica.

Purtroppo, il progetto che prevedeva la realizzazione anche di piccoli spazi verdi come orti e giardini, subì una battuta d’arresto a causa delle due guerre mondiali e, perciò, non si estese che oltre una strada di poche centinaia di metri in via Lincoln che rappresenta solo una bozza del piano iniziale.
Come su una passerella, lungo questa strada, “sfilano” circa 40 case ed ognuna ha un proprio colore che la contraddistingue: dal verde brillante, al rosso tiziano, al viola glicine, al giallo e arancione acceso.

Anche se, per motivi storici, il progetto originario non fu mai portato a compimento, sicuramente fu raggiunto almeno uno scopo: costruire un quartiere a ridosso del centro città senza subirne suoni e tutti quei rumori tipici della vita urbana. Infatti, in questa stradina, piuttosto ristretta e in cui a stento un’auto riesce a passarvi, si respira il silenzio, il colore che trasmettano una certa pacatezza e tranquillità che si combinano perfettamente con una piacevole, e seppur non lunghissima, passeggiata.
Si entra in un’altra dimensione interrompendo, così, quella regolarità del paesaggio urbano, il cosiddetto “skyline” a cui Milano ci ha abituato negli ultimi decenni che tende sempre più a svilupparsi verso l’alto.

In questo piccolo contesto, infatti, gli elevati edifici della city milanese sono sostituiti da alti e imponenti alberi di palme e le abitazioni “dei piani alti dei grattacieli”, tipicamente uguali e anonime, sono bandite ma sostituite da case a misura d’uomo e diverse l’una dall’altra grazie al colore che, oltre a contraddistinguerle, sono espressione del gusto e della personalità di chi lì ci ha vissuto e ci vive tutt’oggi.
Per cui, dopo aver fatto un giro per il centro di Milano dove i nostri occhi erano rivolti sempre verso l’alto, ora bisogna riportare lo sguardo “sulla terra” adeguandolo a quest’ulteriore e appartato paesaggio urbano che, nonostante sia un po’ avanti con l’età, riesce sempre a sedurre i visitatori con la sua vivacità.
Nella bella stagione, complice il sole, questi colori sono resi ancora più vividi e coinvolgenti sfatando così l’immagine di Milano come una città grigiastra; anzi, ed è proprio il caso di dirlo, tra case colorate, lussureggiante vegetazione, rigogliosi alberi da frutto e roseti, l’unico colore a mancare all’appello è proprio il grigio!
Potrebbe piacerti
Carnevale di Palma Campania 2025: Un grande spettacolo che si rinnova, nel segno della tradizione
Giuliano (UGL): “Silenzio assordante delle istituzioni su abolizione del vincolo di esclusività per operatori sanitari”
Città Metropolitana – Casalnuovo, inaugurata dal Sindaco Manfredi la nuova Sala Teatro Pasolini: “Uno spazio moderno per la cultura nell’area Nord”
Truffe agli anziani: continuano gli incontri dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino
Tumore non diagnosticato, tragedia a Napoli: giustizia per Carmine Puccinelli.
Fondazione Vassallo: “La Commissione d’inchiesta sul Sistema Cilento faccia luce sulle possibili irregolarità”

Carnevale di Palma Campania 2025: Un grande spettacolo che si rinnova, nel segno della tradizione

Giuliano (UGL): “Silenzio assordante delle istituzioni su abolizione del vincolo di esclusività per operatori sanitari”

Città Metropolitana – Casalnuovo, inaugurata dal Sindaco Manfredi la nuova Sala Teatro Pasolini: “Uno spazio moderno per la cultura nell’area Nord”

M5S, Villani: “Dopo mesi di stallo, Alfieri si dimette ma il disastro politico ed economico lascia problemi irrisolti”

Mirabella Eclano e Frigento, reati ambientali: sequestri e denunce dei Carabinieri

Napoli. La truffa del sito esca. Un sms per ingannare e svuotare il conto corrente

Frattamaggiore, Frattaminore e Crispano. Camorra: colpo al clan Pezzella, 20 misure cautelari

Pomigliano, Colpo ai clan Ferretti e Cipolletta: 27 arresti

Napoli: due volte in fuga dai Carabinieri, la seconda finisce in manette

Marano, Cantiere delle idee: trattati i temi dei diritti dei cittadini

Napoli. La truffa del sito esca. Un sms per ingannare e svuotare il conto corrente

Frattamaggiore, Frattaminore e Crispano. Camorra: colpo al clan Pezzella, 20 misure cautelari

Pomigliano, Colpo ai clan Ferretti e Cipolletta: 27 arresti

Napoli: due volte in fuga dai Carabinieri, la seconda finisce in manette
