300 persone controllate e 65 le contravvenzioni per un totale di 65mila euro nei luoghi della movida. Una persona arrestate e 7 denunciate
Continuano i servizi di alto impatto da parte dei Carabinieri su disposizione del Comando Provinciale di Napoli.
Quasi 300 le persone controllate e 65 le contravvenzioni elevate per un importo complessivo di 60mila euro.
Sorpreso il titolare di un bar che vendeva alcolici a minori. come ogni fine settimana i militari hanno setacciato le strade principali della movida controllando tra l’altro vari pub, bar e agenzie di scommesse per evitare la vendita di bevande alcoliche ai minori e inibire la presenza dei ragazzini nei locali di giocate sportive.
Nel quartiere Chiaia, i Carabinieri della Compagnia di Napoli Centro hanno denunciato una 40enne del posto perché trovata in possesso di un coltellino a serramanico.
Altre tre persone sono state denunciate perché non regolari nel territorio italiano.
Capitolo contrasto al non dimenticato fenomeno dei parcheggiatori abusivi: 4 uomini che esercitavano la propria “attività” a via largo vasto, a via nisco, a via riviera e nei pressi dell’Università Parthenope sono stati denunciati.
Nel quartiere Vomero i carabinieri della locale compagnia insieme a quelli del reggimento campania hanno incentrato i loro sforzi nelle zone frequentate da minorenni.
Su 182 persone controllate sono ben 100 i minori. Due le persone denunciate perché nascondevano due coltelli a serramanico: uno di questi ha 15 anni.
Nei comuni della Penisola sorrentina e dell’Isola di Capri, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito diversi controlli e perquisizioni. Numerosi i militari impiegati per garantire sicurezza ai cittadini.
Anche i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei Comuni di Sant’Antonio Abate e Santa Maria la Carità con svariati controlli e contravvenzioni elevate.
Un ventisettenne del posto è stato arrestato per evasione perché trovato dai carabinieri fuori la sua abitazione.
Nota stampa comando Provinciale Carabinieri Napoli