News
Daisugi: La rivoluzione sostenibile della silvicoltura giapponese
Pubblicato
1 anno fail
Daisugi: Un’antica tecnica giapponese di coltivazione degli alberi che sta ridefinendo la sostenibilità e la qualità del legno
Il daisugi ha le sue radici nella prefettura di Kyoto, in Giappone, risalendo a centinaia di anni fa. Questa pratica fu sviluppata come una risposta creativa alla crescente domanda di legno, soprattutto per la costruzione di templi e santuari buddisti nella regione. La scarsità di spazio e la necessità di risparmiare tempo nella coltivazione degli alberi hanno portato all’innovazione del daisugi.
Il Processo di Coltivazione del Daisugi:
Il daisugi coinvolge l’innesto di giovani piantine di cedro giapponese (Cryptomeria japonica) su ceppi di alberi adulti. Il cedro giapponese è una specie di albero molto apprezzata per il suo legno di alta qualità, utilizzato in architettura e costruzioni tradizionali.
Ecco come funziona il processo:
- Selezione dell’albero madre: Si seleziona un cedro adulto sano e vigoroso che servirà da “madre” per la successiva generazione di alberi.
- Innesto delle giovani piantine: Sui rami superiori dell’albero madre vengono innestate le piantine di cedro giapponese. Questo avviene in modo tale che i rami superiori abbiano una posizione ottimale per la crescita, ricevendo la luce del sole in modo uniforme.
- Taglio e gestione: Nel corso degli anni, i rami inferiori dell’albero madre vengono tagliati per incoraggiare la crescita verticale dei rami superiori. Questo crea un aspetto distintivo a forma di coppa che caratterizza il daisugi.
- Raccolta: Dopo un periodo di crescita di alcune decine di anni, gli alberi daisugi sono pronti per la raccolta. La loro forma unica permette di ottenere tronchi diritti e lunghi, perfetti per la produzione di legname di alta qualità.
L’Importanza del Daisugi:
Il daisugi non è solo una pratica agricola interessante, ma ha anche un impatto ecologico positivo. Questa tecnica consente di ottenere legname pregiato senza abbattere interi boschi, contribuendo così alla conservazione delle risorse forestali e alla promozione della sostenibilità ambientale.
Inoltre, il daisugi è un esempio di come la creatività umana possa essere applicata per affrontare sfide legate alla gestione delle risorse naturali. Questa pratica ha contribuito a preservare la bellezza delle foreste giapponesi mentre soddisfa le esigenze della società in termini di legno di alta qualità.
Conclusioni:
Il daisugi è una tecnica di coltivazione unica che combina l’arte dell’innesto con la gestione delle foreste per produrre legname pregiato in modo sostenibile. Questa pratica affonda le radici nella storia del Giappone e continua a essere un esempio di come la creatività e l’innovazione umane possano contribuire alla conservazione delle risorse naturali. Il daisugi rappresenta una preziosa eredità culturale e ambientale che continua a ispirare e stupire persone in tutto il mondo.
Potrebbe piacerti
L’Avvocato Lelio Mancino vince al TAR: “I tagli alla spesa pubblica non possono pregiudicare le ore di sostegno agli studenti con disabilità”
Il sindaco Mastella ha incontrato il Comandante dei Vigili del Fuoco Bellizzi
Seeds/Semi, la nuova opera di Laika a Sostegno di Gaza
Vandalismo sulle Dolomiti: un writer scrive “Turisti andate a casa” su una pietra millenaria
Consolato Onorario dell’India per Campania, Basilicata e Calabria: Celebrato il Gandhi Jayanti al Parco Virgiliano
Indagini rimborsi comune di Giugliano. Azione: “Fiducia e sostegno al consigliere Ragosta”