Carlos Sainz, pilota Ferrari, rapinato a Milano dopo il Gran Premio di Monza. Incidente inaspettato fuori dalla pista
Dopo un intenso weekend di gare al Gran Premio di Monza, il pilota della Scuderia Ferrari, Carlos Sainz, ha fatto i titoli di cronaca per un motivo molto diverso. Purtroppo, il suo viaggio a Milano si è concluso in modo inaspettato quando è stato rapinato dell’orologio in un episodio sconvolgente.
L’incidente è avvenuto in via della Spiga dove Sainz si trovava dopo la corsa. Secondo quanto riportato dall’Ansa, il pilota è stato avvicinato da tre individui, che sono stati successivamente arrestati.
Gli aggressori avrebbero utilizzato una tecnica di rapina che sembra essere stata impiegata in passato in situazioni simili. Dopo aver circondato il pilota, gli hanno strappato l’orologio e sono fuggiti.
Carlos Sainz, apparentemente non disposto a cedere facilmente l’orologio, ha iniziato a inseguire i ladri. L’azione improvvisata ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno reagito prontamente.
Gli agenti di una volante hanno fermato i rapinatori e li hanno condotti in questura, che si trovava nelle vicinanze.
Carlos Sainz è andato in questura per sporgere denuncia e fornire testimonianza sull’incidente. La rapina rappresenta un momento spiacevole per il pilota e per gli appassionati di Formula 1, ma dimostra anche il coraggio e la resilienza di Sainz.
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