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Qualiano: Il Santo Stefano quasi al buio. Via Falcone senza luci
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2 anni fail
Lo stadio Santo Stefano di Qualiano quasi al buio, mentre tutta la zona, nell’oscurità, è preda di ladri e vandali. Necessari interventi
Lo stadio “Santo Stefano” di Qualiano è quasi al buio e dopo una certa ora è difficile persino allanarsi, mentre via Falcone è completamente nell’oscurità.
Oggi l’ennesima segnalazione sul gruppo cittadino “Sei di Qualiano se”, una situazione vergognosa per un impianto sportivo che ogni giorno vede allenarsi tantittisimi cittadini, nonostante i disagi.
Solo questo basterebbe per far comprendere all’amministrazione di Qualiano quanto sia importante quell’impianto sportivo per la città.
Impianto sportivo non illuminato in maniera adeguata e terreno di gioco non manutenuto
Molti sono coloro infatti che frequentano l’impianto sportivo in orario serale e corrono sulla pista di atletica praticamente buia.
Sembrerebbe, a detta degli utenti che l’illuminazione non sia adeguata alla grandezza dello stadio, lasciando al buio o in forte penombra alcune zone.
Questa sarebbe sia la motivazione per cui una squadra di calcio di tanto in tanto si allenerebbe in un impianto a Marano.
Poi la pista di atletica che – stando ai racconti di chi la frequenta – è prossima al buio e fruibile solo quando c’è luce.
Chi usa il terreno di gioco, inoltre, lamenta la mancanza di manutenzione. Esso, infatti, è in erba sintetica ed avrebbe bisogno di trattamenti particolari per evitare a coloro che ne fruiscono brutte escoriazioni in caso di cadute. Insomma l’Amministrazione dovrebbe predisporre interventi quanto prima.
Parcheggio assente
La zona dove sorge lo stadio “Santo Stefano“, via Falcone, non ha parcheggio. Gli utenti dell’impianto, calciatori compresi, sono costretti a lasciare le loro automobili sul marciapiede.
Ciò impedisce il passaggio a piedi e rende maggiormente pericolosa la zona. I cittadini sono costretti, infatti, a camminare sulla sede stradale. Di giorno c’è visibilità ed il problema è attenuato. Di sera, con l’oscurità, diventa pericoloso.
Senza contare coloro che hanno difficoltà deambulatorie. In pratica non possono accedere all’impianto a causa dei tamarroni che parcheggiano quasi davanti l’entrata.
I controlli, invece, sono presenti solo nella mente dei politici che pensano che vada tutto bene e non si accorgono di sognare. Mentre la realtà è del tutto diversa.
Via Giovanni Falcone completamente al buio e presa di ladri
Come se non bastasse la zona sconta un problema atavico quella della pubblica illuminazione a via Giovanni Falcone. Qualcuno ha iniziato a chiamarla “Due chilometri di buio” che, tra l’altro, sembra il titolo di un film dell’orrore.
Sia lunedì che martedì si sono registrati furti all’interno dei veicoli con il danneggiamento di vetri e serrature. Serebbero in tutto sette le vetture danneggiate. Ciò tira in ballo un grave problema di sicurezza.
Vittime sempre i cittadini che utilizzano il “Santo Stefano” per allenarsi. Una amministrazione che tiene allo sport sano e intende promuoverlo non permetterebbe mai certi comportamenti o quanto meno tenderebbe a contrastarli, presisponendo politiche di controllo.
Appare chiaro che forse lo stadio Santo Stefano e tutta la zona non facciano parte delle priorità delle amministrazioni che si sono susseguite a Qualiano, fino a quella attuale compresa.
Si attendono provvedimenti al fine di ristabilire le ottimali condizioni dell’impianto e ripristinare l’illuminazione pubblica della strada. Non si pensi solo agli eventi per mostrare i faccioni.
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