Rapina ristorante Casavatore “Un Posto al Sole”, preso terzo complice

Si tratta di un 23enne di Napoli il giorno della rapina al ristorante di Casavatore sarebbe entrato con il fucile a canne mozze

Rapina al ristorante Un posto al Sole di Casavatore. Nel pomeriggio del 23 maggio i Carabinieri della Compagnia di Casoria e della Stazione di Casavatore hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Il provvedimento è scattato al termine di un’articolata indagine diretta dalla Procura di Napoli Nord. Ad emettere il provvedimento il Gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Locale Procura.

Destinatario del provvedimento un 23enne di Napoli ritenuto gravemente indiziato di rapina aggravata avvenuta a Casavatore il 9 ottobre 2021. L’episodio avvenne alle ore 22 e 45 circa presso il ristorante “Un posto al Sole”. Un video che aveva ripreso le fasi della rapina pubblicato su internet aveva ricevuto notevole risalto mediatico.

In particolare il video mostrava due uomini a volto coperto, con guanti e armati di fucile a canne sovrapposte ed un kalashnicov che irrompevano nel ristorante. Un terzo complice li attendeva all’esterno del locale a bordo di uno scooter T-Max.

I rapinatori incuranti della presenza di minori tra i commensali, hanno puntato le armi contro le vittime. Tra esse anche un bambino di tre anni. In quel frangente si sono impossessati di orologi di noti marchi, monili sia degli avventori che dello stesso proprietario del reistorante. Subito dopo si sono dati alla fuga.

A seguito del crimine sono partite le indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord ed eseguite dai Carabinieri della Compagnia di Casoria e della Stazione di Casavatore. L’analisi delle immagini del sistema di videso sorveglianza, delle intercettazione telefoniche e telematiche, riscontri sul territorio e escussione di persone informate sui fatti hanno permesso di individuare tre persone.

All’esito delle indagini la Procura di Napoli Nord emetteva nei confronti dei tre un decreto di fermo eseguito dai Carabinieri il 22 novembre 2022 . Due dei tre rapinatori fermati risultavano coinvolti anche nella rapina del ristorante Un Posto al sole.

I due erano rispettivamente l’uomo che era entrato con il kalashnicov e l’altro che aveva svolto ili ruolo di filatore.

Aveva indicato ai complici le vittime da rapinare. I due sono condannati in primo grado risettivamente a dieci ed a otto anni di reclusione.

Dopo gli arresti proseguite le indagini per identificare la terza persona che aveva partecipato alla rapina, entrando con il fucile a sovrapposto a canne mozze. Ulteriori indagini hanno portato alla perquisizione del domicilio dell’odierno indagato.

Hanno hanno consentito, inoltre, di trovare e sequestrare gli indumenti indossari dal terzo rapinatore al momento della rapina.

Fondamentali ancora una volta le intercettazioni telefoniche, analisi dei tabulati telefonici e delle celle, e l’analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza.

Attraverso accurati accertamenti tecnici finalizzati ad esaltare le caratteristiche fisiche dell’uomo.