Politica
Alla Camera nasce ManifestA, Potere al Popolo sostiene la nuova componente parlamentare
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3 anni fail
Potere al Popolo: “È la possibilità che un pezzo di paese reale entri in Parlamento”
Oggi abbiamo partecipato alla Conferenza Stampa alla Camera dei Deputati di presentazione di ManifestA, la nuova componente parlamentare che sosteniamo.
Vogliamo portare un pezzo di Paese reale all’interno del Parlamento, e un pezzo di Parlamento nel Paese reale.
Ringraziamo innanzitutto le deputate Doriana Sarli, Yana Ehm, Simona Suriano, Silvia Benedetti, Portavoce alla Camera per il coraggio e per la disponibilità nel dare vita a questo gruppo.
Come Potere al Popolo sosteniamo ManifestA perché non è possibile che mentre si muore di stage e alternanza-scuola lavoro nessuno in Parlamento abbia raccolto la richiesta delle studentesse e degli studenti che rivendicano l’abolizione di questo sfruttamento minorile.
Perché non è possibile che in Parlamento sui balneari nessuno si sia interessato dei lavoratori e delle lavoratrici, ma solo delle concessioni degli imprenditori.
Perché non è possibile che mentre ci sono 5 milioni di lavoratori che guadagnano meno di 9 euro lordi l’ora, mentre un lavoratore su 4 è povero, l’introduzione di un salario minimo legale sia un miraggio.
Perché non è possibile che mentre l’Italia dichiara di voler inviare truppe ai confini con l’Ucraina, nessuno in Parlamento sta muovendo un dito per impedire questa ennesima guerra targata Nato.
ManifestA vuole unire l’opposizione sociale al governo Draghi a quella parlamentare, ormai inesistente, e portare il dibattito pubblico sui temi che interessano davvero alla stragrande maggioranza della popolazione.
Nota stampa Potere al Popolo
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