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Cronaca

Roghi di rifiuti, tempo di bilanci sulla sciagurata pratica

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rogo zona asi
Un rogo nella zonza ASi di Giugliano - Foto archivio

Secondo i dati pubblicati dall’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania nel 2021 vi sarebbe una importante diminuzione

Tempo di bilancio per lo sciagurato fenomeno dei roghi tossici per l’anno 2021. Il 4 gennaio appena trascorso, l’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania, il Viceprefetto Filippo Romano, ha pubblicato un comunicato stampa con i dati – la cui fonte sono i Vigili del Fuoco – relativi al 2021.

A quanto è riportato, vi è una sensibile riduzione. Un primo specchietto rinfatti riporta per anni:

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  • 2019: 2.220 (dei quali 1.710 in provincia di Napoli e 510 in provincia di Caserta);
  • 2020: 2.041 (dei quali 1.532 in provincia di Napoli e 509 in provincia di Caserta);
  • 2021: 1.406 (dei quali 1.114 in provincia di Napoli e 292 in provincia di Caserta).

Abbattuta la soglia dei 2000 roghi di rifiuti. Secondo quanto spiegato nella nota è la prima volta che accade nell’ultimo decennio. Il trend dei 10 anni precedenti, infatti, superava i 4000 roghi.

Negli ultimi mesi, inoltre, si registrebbero meno roghi anche in prossimità dei campi rom, quale effetto dei maggiori controlli.

I risultati – secondo l’ufficio dell’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania – sono da ricercarsi nell’aumento dei controlli e delle attività di prevenzione sul territorio. Sarebbero quindi i pattugliamenti quotidiani, le action day interforze. Tali controlli oggettivamente hanno ridotto il volume dei rifiuti smaltiti in maniera irregolare. Il controllo sulle attività e filiere produttive ha permesso buoni risultati. Hanno permesso infatti di risalire anche a smaltimenti illeciti. Il tutto con il coordinamento delle Questure di Napoli e Caserta

Si legge infatti nella nota: «Ne derivano gli ingenti risultati ottenuti nel controllo e nel sequestro di veicoli e nel controllo delle persone ottenuti grazie all’ingente sforzo fatto dal Contingente Terra dei fuochi dell’Esercito Italiano, dalle Forze di Polizia e da molte delle Polizie locali, con un rilevantissimo aumento, sulla media del biennio 2019-20, del numero di pattugliamenti (+ 13%), dei controlli e dei sequestri sulle aziende (rispettivamente del + 65% e del 57%) dei controlli sui veicoli (+ 706%) e sulle persone fisiche (+ 567%), nonché delle sanzioni amministrative (+ 71%).»

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I Dati

Di seguito le tabelle per il dettaglio dei dati:

Per ulteriori informazioni ecco il link al sito ufficiale della Prefettura

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