Contratto Ipogeo Melito SpA: ANAC da ragione a Consiglieri opposizione

Tutti i rilievi segnalati vanno contro il decreto legislativo 163/2006, L’amministrazione dovrà comunicare all’ANAC tutti atti determinativi derivanti dalla delibera.

IL 13 maggio del 2019 alcuni consiglieri Comunali segnalarono allìAutorità Nazionale Anticorruzione alcune criticità riguardo la Delibera di giunta Comunale numero 10 del 12 febbraio 2019.

La delibera apportava alcune modifiche al contratto stipulato tra il Comune e la società Ipogeo Melito SpA all’esito dell’espletamento di una procedura di gara bandita per l’aggiudicazione della concessione per l’ampliamento del cimitero.

L’ANAC con una lunga e dettagliata relazione fa chiarezza sulle attività di rimozione, trasporto, custodia e manutenzione delle piante e delle essenze arboree. L’autorità nazionale anticorruzione ha deliberato in merito quanto segue: “L’affidamentdo in via diretta dell’attività di rimozione, trasporto, custodia, e manutenzione delle piante e delle essenze arboree, qualora comporti una spesa superiore ai 40.000 euro, si pone in contrastro con il d.lgs 163/2016”

Con una altrettanto dettaglia motivazione delibera anche in merito alle modifiche apportate al contratto per la costruzione di ulteriori 1100 loculi scrivendo quanto segue: “Le modifiche apportate all’oggetto originario della concessione con atto aggiuntivo 657/2019 come specificato nella parte motiva e la revisione del Piano Economico-Finanziario non appaiono conformi al d.lgs 163/2006”

L’amministrazione Comunale dovrà in forza di questa delibera comunicare all’ANAC tutti le determinazioni assunte con gli importi corretti entro 30 giorni dalla comunicazione.

Di seguito pubblichiamo la delibera dell’ANAC per ulteriore approfondimento