Conosciamo meglio i comandi per l’utilizzo della Shell Linux
In molti si chiederanno quale sia l’utilità di un tutorial sul terminale conosciuto anche con il nome di shell Linux, quando si ha a disposizione un desk environment user friendly. Per coloro che si avvicinano da poco al mondo dei sistemi GNU/Linux, è molto importante conoscere la shell Linux perché attraverso di essa si viene a conoscenza del reale funzionamento del Sistema operativo e dei comandi che si lanciano attraverso il DE.
Usare una shell Linux, conoscerla talvolta può essere l’unico modo per risolvere dei problemi che altrimenti resterebbero tali, come ad esempio qualche periferica non riconosciuta etc. In questa prima puntata vedremo come aprire un terminale e i primi tre comandi necessari per iniziare ad usare questo strumento ed esplorare il filesystem.
Dal vostro sistema GNU/LINUX nel mio caso Ubuntu, basta cliccare sullo strumento di ricerca e scrivere terminale e cliccare sul risultato. A questo punto si aprirà una finestra nera a questo punto proviamo a digitare:
- ls questo semplice comando mostrerà la lista di file e cartelle della posizione in cui viene lanciato. Questo comando possiede tantissime opzioni. Esse si “lanciano” in questo modo ls -la il segno – (meno) indica l’opzione e nella fattispecie sarebbe come scrivere -l e -a. Tali opzioni mostrano una lista dettagliata.
- man seguito dal comando mostra il manuale del comando in questo modo anche l’utente più esperto potrà rinfrescare la sua memoria riguardo funzionalità e opzioni. L’utente meno esperto invece può sperimentare le enormi potenzialità dei comandi.
- cd significa letteralmente cambia directory (change directory). Necessario per muoversi agevolmente nel filesystem:
con tilde cd ∼ permette di andare nella home dell’utente, mentre cd.. permette di tornare indietro nella directory appena passata;
con il segno “meno” cd – mostra a video la directory precedente per poi portarci in quella;
infine cd nome_directory permette di entrare nella directory che vogliamo, nella posizione in cui ci troviamo. Ad esempio cd /usr quindi fornendo il path assoluto ci sposta su un altro ramo del filesystem nel nostro caso nella cartella /usr.
Per adesso ci fermiamo qui e lasciamo al lettore un po’ di esercitazione. Alla prossima!