La scelta delle giuste piante: il soggiorno

Bentornati con questo articolo entriamo nel vivo degli ambienti più vissuti della vostra casa. Iniziamo a segnalarvi le tipologie più adatte per il soggiorno e contestualmente vi daremo qualche suggerimento sulla loro collocazione.

Cominciamo dal Ficus elastica o Fico del rubino

una pianta sempreverde, con foglie grandi e lucide. Posizionatela in un angolo luminoso, ma evitate la luce diretta per non bruciare le foglie.

La Sanseveria

meglio conosciuta come lingua di suocera (speriamo non ci senta la suocera!) fa parte della famiglia delle piante succulente, tipologia di pianta molto resistenti. Proprio per la sua caratteristica si adatta a diversi livelli di luce anche e soprattutto per angoli meno illuminati.

Lo Spathiphyllum

detta anche Cicoria della pace produce dei fiori bianchi eleganti. Ama la luce indiretta, posizionatela vicino ad una finestre ma non espostenetela direttamente al sole.

La Dracaena

ha una varietà di foglie lunghe e strette, potete trovarla in diverse specie, predilige ambienti luminosi potete posizionarla anche in angoli alti assicuratevi che vi sia un illuminazione diffusa.

Continuando nelle proposte possiamo utilizzare una Pothos termine scientifico (Epipremnum aureum)

è una pianta rampicante con foglie a forma di cuore, può essere appesa o posizionata su mensole alte, mi raccomando non tollera la luce bassa necessita di ambienti molto luminosi.

Infine vi suggeriamo la Calathea

per le sue decorative e variopinte foglie, è consigliata per ambienti umidi e luce indiretta, meglio lontana da fonti di calore come stufe camini o caloriferi.

Riepilogando vicino alle finestre posizioneremo piante come Ficus e Pothos.

Negli angoli piante come la Sansevieria si adattano bene a spazi meno illuminati.

Su Mensole e appese, piante a cascata come lo stesso Pothos possono creare un bel colpo d’occhio.

Potete anche creare un mini-giardino con piante diverse aggiungendo così un maggiore interesse visivo.

Mi raccomando la manutenzione: assicurati di non esagerare con l’annaffiatura, molte di queste piante preferiscono un terreno asciutto tra un’annaffiatura e l’altra. Gestite bene il coefficiente di umidità, piante, come le Calathea, beneficiano di spruzzate d’acqua regolari sulle foglie. Pulite le foglie regolarmente per rimuovere polvere e favorire la fotosintesi ed evitare che micro organismi si annidino.

Ribadisco come sempre di affidarvi al supporto di professionisti architetti e di esperti nel settore.

Noi sempre a vostra disposizione per qualsiasi altro suggerimento.

NOTA STAMPA _ NOIARCHITETTI NAPOLI