Quantcast
Connettiti con noi

Entertainment

Prossima Tappa: libreria

Pubblicato

il

A Napoli e a Firenze, i nuovi spazi per la lettura e non solo

Prima di partire per le vacanze, capita a tutti di passare in libreria nella propria città, magari per comprare una guida turistica dei luoghi che si andranno a visitare oppure per prendere un libro da leggere durante gli spostamenti aerei e ferroviari o, addirittura, per fare scorta dei titoli che si è messo da parte durante l’anno, approfittando del tempo libero in giardino o sotto l’ombrellone per riprendere a leggere.

Capita anche che, durante i viaggi, proprio le librerie, per valore culturale, architettonico e simbolico, divengono veri e propri must da inserire nell’itinerario della scoperta della propria destinazione.

Pubblicità

Dopo una prima “falsa partenza”, è finalmente aperta al pubblico l’attesissima libreria “MA”: il nuovo punto vendita Mondadori in Galleria Umberto I a Napoli è, al momento, la libreria più grande d’Italia.

libreria a livelli

Gli spazi architettonici preesistenti della struttura della Galleria sono stati rispettati, portati a nuovo splendore e affiancati da materiali moderni, (naturali, ecosostenibili o riciclati) per ottenere una combinazione perfetta che restituisse un ambiente di respiro internazionale con un’atmosfera del tutto partenopea.

Come Napoli, anche questo bookstore è composto di due livelli: una spettacolare scala elicoidale conduce al piano inferiore dove, tra i corridoi e le nicchie a lunetta, sono sistemati i quasi 150.000 titoli disponibili, oltre ad uno spazio per presentazioni, una splendida sezione di un tronco di albero utilizzabile come postazione di co-working, un bar, l’area dedicata ai bambini.

interni

La città è innegabilmente protagonista di questo spazio: dalle mura “in comune” con l’originario Salone Margherita, il primo café chantant di Napoli, alla riproduzione del famoso Vesuvio di Warhol, passando dall’enorme maschera di Pulcinella che adorna un’intera parete e, soprattutto, Napoli è soggetto delle splendide foto della mostra “Metamorfosi Napoletana”, che rendono anche galleria d’arte questa porzione di Galleria.

Il nome “MA” è di origine giapponese e si ispira al concetto di vuoto che può divenire spazio, se sapientemente reso proficuo, riempiendolo col contenuto giusto al momento giusto.

Gli specchi deformanti, posti tra il piano strada e il piano inferiore della libreria, suggeriscono forse, di mettere da parte, almeno temporaneamente, l’immagine esteriore e di pensare solo a migliorare la propria “forma mentis” prendendosi una pausa dalla routine, magari con un libro e un buon caffè.

Cinema Teatro “Odeon”

A Firenze, da meno di un anno è aperto invece il “Giunti Odeon”, sicuramente il più bel punto vendita della catena di librerie della casa editrice fiorentina.

Qui, la cultura va in scena letteralmente: nei locali dello storico cinema teatro “Odeon” di Piazza Strozzi, anche i libri hanno trovato una giusta collocazione.

Pubblicità
Giunti Odeon

Un luogo spettacolare che mette insieme cultura e intrattenimento: non solo libri infatti, ma eventi, spettacoli, retrospettive cinematografiche e proiezioni celebrative. Inoltre, grazie alla presenza di un ristorante, si candida a diventare uno dei luoghi dove darsi appuntamento per trascorrere una serata particolare.

Sia per i fiorentini che per chi è in visita in città, soprattutto per i turisti stranieri, sempre numerosissimi in terra toscana, che troveranno una sezione internazionale davvero molto fornita e, ovviamente, ricordi cartacei di Firenze da portar via.

Rientrando a casa da un viaggio, invece, comprare un libro sulla meta appena scoperta può essere un bel souvenir che funga da balsamo quando la nostalgia del viaggio si farà forte o un ottimo regalo per chi è rimasto a casa.

O, meglio ancora, scegliere una nuova guida turistica da studiare, una suggestione cartacea
in cui è incluso l’augurio di un viaggio in un prossimo futuro

Se ti va lascia un like su Facebook, seguici su X e Instagram

Pubblicità