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“Violenza sulle donne e le giovani immigrate”, convegno a Mugnano
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“Violenza sulle donne e le giovani immigrate”, questo il convegno che si terrà a Mugnano il 19 aprile alle ore 9:30 in Sana consiliare
“Violenza sulle donne e le giovani immigrate”, questo il nome del convegno che si terrà mercoledì 19 aprile alle ore 09:30 nell’aula consiliare del Comune. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione Sarnataro, è organizzata dalla Cooperativa Dedalus.
“Per l’occasione – spiega Tania Castellaccio, responsabile area accoglienza donne di Dedalus – andremo ad analizzare le forme emergenti della violenza intrafamiliare: matrimoni forzati e precoci, maltrattamento all’interno delle coppie miste, violenza migratoria, razzismo e ricadute sui minori. Riflessione sui possibili aspetti di prevenzione, rilevazione e presa in carico di donne e minori nei contesti migratori”.
All’incontro interverrà il Presidente della Commissione Pari Opportunità, Daniela Puzione: “Continua la nostra attività di sensibilizzazione e di emersione della violenza di genere. In quest’occasione la Cooperativa Dedalus Accoglienza Donne ed il Centro antiviolenza Kintsugi – che ringrazio – ha inteso promuovere un momento di riflessione, in particolare sui matrimoni forzati con esperte particolarmente qualificate”.
Tra i relatori del convegno Manila del Giudice, Coordinatrice CAV Kintsugi, Tiziana Dal Pra, associazione Trama di Terre e Cristina Cecchini, avvocata specializzata nell’assistenza a donne straniere.
Presenti anche l’assessore alle Politiche Sociali Vincenzo Massarelli e il vice sindaco, con delega alle Pari Opportunità, Anna Iorio.
“Abbiamo promosso con piacere questa iniziativa – sottolinea il vicesindaco – che vuole approfondire un tema complesso e ancora troppo poco trattato tramite le esperienze dei centri anti violenza e le case d’accoglienza presenti sul territorio”.
Interverrà, per i saluti istituzionali, il Sindaco Luigi Sarnataro: “Ringrazio gli assessori Iorio e Massarelli e la consigliera Puzone che hanno seguito la realizzazione dell’evento. Come Amministrazione siamo da sempre sensibili a queste tematiche, tanto che abbiamo trasformato un bene confiscato alla camorra proprio in un centro antiviolenza. Riteniamo fondamentale affiancare agli eventi di sensibilizzazione della cittadinanza momenti di formazione e approfondimento delle tematiche anche per rafforzare la rete esistente tra Comune e associazioni”.
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