Tentata estorsione: imponevano acquisto shoppers per il clan Contini

Imponevano l’acquisto di buste shoppers ai negozianti del Borgo Sant’Antonio a Napoli: arrestati per tentata estorsione

Due arresti per tentata estorsione: imponevano l’acquisto di shoppers per il clan Contini. In giornata il personale della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato Vicaria ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Ad emerttere il provvedimento cautelare il Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale DDA.

Destinatari della misura cautelare due fratelli Francesco e Fabio De Luca, classe 2000. I due indagati sono ritenuti dalgli inquirenti gravemente idiziati di tentata estorsione e porto abusivo di arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso. Ne dà notizia una comunicazione della Procura della Repubblica.

L’attività di indagine è partita nel dicembre 2021 e ha consento di mettere in luce l’attività estorsiva posta in essere dagli indagati destinatari della misura in danno dei commercianti dell’area del Borgo di Sant’Antonio Abate.

Gli indagati avrebbero costretta ad acquisire buste di plastica tipo shoppers, la cui vendita verrebbe imposta a tutti i commercianti della zona dal clan Contini, sodalizio camorristico appartenente al cartello criminale denominato Alleanza di Secondigliano.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Se ti va lascia un like alla nostra pagina Facebook e seguici su Twitter