Quantcast
Connettiti con noi

News

Tentata estorsione a Pianura: tre fermati

Pubblicato

il

Tentata estorsione a Pianura

Tentata estorsione a Pianura ai danni di un imprenditore funebre. Gli indagati avrebbero chiesto 2000 euro subito e 3000 euro al mese

Tentata estorsione a Pianura: tre fermati. Nella mattinata odierna i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno eseguito un Decreto di Fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia.

Destinatari del provvedimento 3 persone, ritentute dagli inquirenti gravemente indiziate del reato di tentata estorsione con l’aggravante dell’aver agevolato l’organizzazione mafiosa, denominata clan Esposito-Marsicano-Calone. Tale clan è attivo nel quartiere partenopeo di Pianura e zone limitrofe.

Pubblicità

Secondo quanto ricostruito dalle indagini, i fermati, agli inizi del mese di ottobre, si sarebbero presentati ripetutamente presso l’abitazione di un 48enne, imprenditore nel settore funerario di Pianura.

Avrebbero preteso, minacciandolo di morte con un’arma da fuoco, dall’uomo il pagamento immediato di 2000 euro ed il successivo versamento di una “tassa mensile” di 3000 euro.

Uno di loro, invece, poiché sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, avrebbe ribadito la pretesa estorsiva mediante una videochiamata alla vittima.

Pubblicità

I 3 fermati saranno tradotti al carcere di Secondigliano, in attesa dell’udienza di convalida.

Ricordiamo, nel rispetto dei diritti degli indagati, che il provvedimento eseguito è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari. Contro di essa sono ammessi mezzi di impugnazione. I destinatari del provvedimento sono persone sottoposte ad indagine e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Se ti va lascia un like alla nostra pagina facebook

Pubblicità
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 06)

Pubblicità