Quantcast
Connettiti con noi

Cronaca

Napoli Centro Storico, vende alcol a minori sospeso bar per 60 giorni

Pubblicato

il

Questura di napoli

Bar del centro storico di Napoli somministrava alcolici a minori. Lo avrebbero fatto più volte e in diverse occasioni

Somministrava alcol a minori sospeso per 60 gioni l’attività di un Bar del Centro Storico di Napoli. Ad emettere il provvedimento di sospensione il Questore di Napoli, su proposta della Polizia Municipale di Napoli – Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori.

Per 60 giorni un bar di via Carrozzieri a Monteoliveto non potrà somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

Pubblicità

Il provvedimento è scaturito da un controllo avvenuto nella serata del 9 luglio. Gli agenti della Polizia Locale erano intenti in un controllo presisposto nelle zone a maggiore concetrazione di persone e nella zone della “movida”. Dopo un cotrollo hanno denunciato il titolare dell’attivita per aver somministrato bevande alcolihe a due ragazzi di 14 e 17 anni. In altra occasione avvenuta il 18 giugno ancora una denuncia per il medesimo motivo. Questa volta lo hanno sorpreso mentre somministrava alcol ad un 15enne. Un altro episodio il 16 aprile scorso, denunciato in quel caso il titolare e un dipendente, quest’ultimo aveva venduto una benvanda alcolica ad un 15enne.

In tutte le circostanze descritte nella nota della Questura di Napoli, non avevano mai chiesto ai consumatori un documento di identità, anche se “i caratteri somatici ne evidenziassero la minore età”

Gia in precedeza – spiega la nota della Questura – il 21 gennaio, la Polizia Locale aveva denunciato il padre del titolare per aver venduto bevande alcoliche a minori degli anni 16.

Pubblicità

Il 27 novembre 2021 per il titolare del locale ancora una denuncia. Lo scorso 15 gennaio ancora una denuncia per il padre del titolare per aver veduto alcol a due ragazze 16enni. Per tale ragione il Questore di Napoli aveva emesso un’altro provvedimento di sospensione per 30 giorni.

La motivazione della sospensione – come riporta la nota della Questura – “in considerazione delle ripetute condotte lesive della salute dei minori, è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per la sicurezza pubblica”.

Iscriviti al nostro Canale Telegram

Pubblicità

Sostieni il Punto! ascoltando un audiolibro

Pubblicità