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Politica

Tribunale di Napoli rigetta ricorso contro Statuto M5S e leadership di Conte

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Tribunale di Napoli rigetta il Ricorso contro Statuto e leadership. Conte: “Andiamo avanti con forza e determinazione

Il tribunale di Napoli rigetta il ricorso in sede cautelare contro Statuto e contro la leadership di Conte.

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Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte può di certo tirare un sospiro di sollievo per questa sentenza. Aveva, infatti, sulle sue spalle anche il peso della batosta subita dal risultato elettorale.

“Il Tribunale di Napoli ha respinto il ricorso in sede cautelare contro lo Statuto e le democratiche scelte dei nostri iscritti sul futuro del Movimento 5 Stelle. Andiamo avanti, con forza e determinazione per il rilancio del nuovo corso”. Così Conte in un twitt.

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Il 6 agosto del 2021 Giuseppe Conte fu eletto leader del Movimento 5 Stelle sulla nuova piattaforma SkyVote. Il 7 febbraio 2022 il Tribunale di Napoli azzerò tutte le cariche a seguito di una denuncia di alcuni attivisti nella quale contestarono alcune inconcruenze nell’elezione di Conte e del nuovo Statuto. Furono convocate nuove elezioni il 27 e il 28 marzo che sancì ancora una volta l’elezione di Giuseppe Conte.

Il 7 giugno scorso presentato un nuovo ricorso contenente la contestazione del voto di marzo. Il ricorso – avanzato da otto attivisti di Napoli – contesta il voto di marzo come già avvenuto per le precedenti votazioni di agosto 2021. Secondo gli otto ricorrenti le delibere di marzo che hanno permesso l’elezione di Conte erano viziate. Hanno, infatti, individuato 18 violazioni di carattere sostanziale, tutte però rigettate. Rigettato infine dalla Settima sezione del Tribunale Civile di Napoli anche la contestazione del principio di parità per quanto riguarda le candidature e le nomine dei organismi statutari.

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Che sia davvero finita qui la battaglia? Solo il tempo lo dirà. Nel frattempo “l’avvocato del popolo” resta alla guida del Movimento 5 Stelle. Di certo quanto sancito dal Tribunale di Napoli gli ha restituito vigore.

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