Segnala falsa rissa in piazza Garibaldi a Napoli, arrestato

Si tratta di un taxista abusivo che avrebbe segnalato una falsa rissa; il tentativo per distogliere l’attenzione della Polizia dai controlli proprio ai taxisti abusivi

Il 6 marzo sera gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Vicaria-Mercato erano impegnati in un servizio di contrasto ai taxisti abusivi in piazza Garibaldi, quando hanno riceuto una segnalazione di rissa tra extracomunitari. Gli agenti hanno raggiunto il locale – nella stessa piazza dei controlli – all’esterno del quale avrebbero dovuto trovare la rissa, ma hanno verificato che non era accaduto nulla.

Davanti alla circostanza hanno verificato la segnalazione al 113 ed hanno scoperto che a chiamare il numero di emegenza fosse un taxista abusivo. L’intento – secondo quanto riportato da una nota della Questura di Napoli – era quello di distogliere l’attenzione dal servizio, segnalando una falsa emergenza.

I poliziotti in poco tempo hanno individuato l’uomo che – alla richiesta di fornirer le generalità – ha estratto un coltello con una lama da circa 7 centimetri. Ha così iniziato ad inveire contro gli agenti, prendendo a calci una delle vetture di servizio. Non semplice per i poliziotti l’intervento. Lo hanno bloccato e disarmato, infatti, dopo una breve colluttazione.

Hanno così arrestato D. B. un 35enne di Napoli con precedenti di polizia. L’uomo dovrà rispondere di lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Denunciato, infine, per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, procurato allarme, interruzione di pubblico servizio e rifiuto di declinare le proprie generalità.