Quantcast
Connettiti con noi

Sports

Sinner continua la sua ascesa, adesso punta alla Coppa Davis

Pubblicato

il

Sinner e l’Italia del tennis, protagonisti assoluti delle ATP Finals e della Coppa Davis: il sogno di un bis

Il 2024 si è rivelato un anno straordinario per il tennis italiano, con Jannik Sinner protagonista indiscusso delle ATP Finals, dove ha conquistato il suo primo titolo.

Un successo che ha segnato il ritorno dell’Italia sulla scena internazionale dopo un lungo digiuno, con il trionfo in Coppa Davis dello scorso anno che ha messo in evidenza la forza di una squadra unita e determinata. Sinner, che è attualmente numero 1 al mondo, è l’indiscusso faro della squadra azzurra, ma il talento non si ferma a lui.

Pubblicità

Con una squadra solida, che può contare su nomi di primo piano come Simone Bolelli, Andrea Vavassori, Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, l’Italia si presenta come una delle favorite anche per la difesa del titolo in Coppa Davis.

Sinner domina, l’Italia sogna il bis

Il trionfo di Sinner alle ATP Finals di Torino ha consacrato il giovane altoatesino come il nuovo sovrano del tennis mondiale. Il suo straordinario 2024 è certificato dalla classifica ATP, dove guida con un vantaggio di oltre 3.900 punti su Alexander Zverev e 4.820 su Carlos Alcaraz. Numeri che lo pongono al sicuro da qualsiasi tentativo di scalata nelle prossime settimane, confermando la sua leadership assoluta. Questo dominio, però, è stato offuscato solo dalla questione legata al caso Clostebol, per cui l’intero staff di Sinner resta in attesa di chiarimenti da parte del TAS.

Con il titolo a Torino in tasca, Sinner si prepara ora a difendere i colori azzurri in Coppa Davis. La squadra, capitanata da Filippo Volandri, si presenta a Malaga con un solo obiettivo: bissare il successo del 2023. Gli azzurri, che esordiranno giovedì contro l’Argentina, hanno tutte le carte in regola per ripetere l’impresa. Non solo il numero uno al mondo, ma anche una delle coppie più forti del circuito, formata da Bolelli e Vavassori, sono pronte a fare la differenza. La presenza di Musetti e Berrettini, entrambi top player, offre al capitano Volandri una squadra equilibrata e competitiva.

Pubblicità

L’Argentina e i possibili avversari

L’Italia esordirà giovedì in un quarto di finale contro l’Argentina, che sarà il primo ostacolo da superare per ripetere il trionfo dello scorso anno. Sebastien Baez, Francisco Cerundolo e Tomas Etcheverry sono i singolaristi che il capitano Guillermo Coria schiererà contro gli azzurri, con Cerundolo e Etcheverry considerati i principali pericoli per Sinner e compagni. Il doppio argentino, formato da Andres Molteni e Maximo Gonzalez, è competitivo ma non impossibile da affrontare, a meno che la sfida non finisca in parità, lasciando tutto in mano ai singolaristi.

Nel caso l’Italia dovesse superare l’Argentina, la semifinale di sabato potrebbe vedere gli azzurri affrontare una tra Stati Uniti e Australia. Gli Stati Uniti, guidati da Taylor Fritz, hanno recentemente subito la superiorità di Sinner, ma il team americano può contare anche su Ben Shelton e Tommy Paul, due singolaristi di grande talento. Il doppio formato da Krajicek e Ram è esperto e potrebbe rivelarsi una minaccia in caso di partita decisa sul filo del rasoio. Dall’altra parte, l’Australia, che schiera De Minaur, Popyrin, Thompson e Kokkinakis, è una squadra solida ma meno temibile rispetto ad altri avversari.

L’ombra di Rafa Nadal

Sebbene l’Italia sia la favorita, non va dimenticato che la Spagna, con Carlos Alcaraz come leader, sarà un avversario temibile. I padroni di casa sono pronti a dare l’assalto alla Coppa Davis, con Alcaraz che, pur avendo una rivalità evidente con Sinner, punta a regalare un’ultima gioia al suo capitano Rafa Nadal. La leggenda spagnola, che ha annunciato il suo addio al tennis, ha promesso di fare tutto il possibile per aiutare la squadra a vincere, anche se non scenderà in campo. Un potenziale incrocio con la Spagna potrebbe avvenire solo in finale, nel caso in cui gli iberici superassero l’Olanda e una tra Germania o Canada.

Pubblicità

Il sogno di un anno perfetto

L’Italia, con la guida di Filippo Volandri e il talento ineguagliabile di Sinner, sogna di continuare a scrivere la storia del tennis mondiale. Le prossime settimane saranno cruciali per confermare il dominio azzurro, con il Team Italia pronto ad affrontare le sfide più difficili della stagione. Se il 2023 è stato l’anno della rinascita, il 2024 potrebbe essere quello della conferma definitiva. In attesa della sfida con l’Argentina, l’Italia è pronta a dimostrare ancora una volta di essere la grande protagonista della Coppa Davis, con il sogno di Sinner e degli altri protagonisti italiani che si fa sempre più grande.

Se ti va lascia un like su Facebook, seguici su X e Instagram

Pubblicità
Pubblicità