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Bando loculi Cimitero Qualiano: Il Sindaco interviene sui ritardi 

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Bando loculi cimitero Qualiano 2019. De Leonardis: stiamo procedendo con le assegnazioni. Il 21 maggio la pronuncia del Consiglio di Stato sull’ottemperanza 

Accesi di nuovo i riflettori sul Bando dei loculi del Cimitero, quelli relativi al 2019 ed oggetto di più ricorsi. Tra questi, anche cui uno recente dinnanzi al Consiglio di Stato per chiedere l’ottemperanza del disposto della scorsa ordinanza. 

Il sindaco di Qualiano Raffaele De Leonardis ha dato una spiegazione ai ritardi in merito alle assegnazioni. Tutto parte dalla domanda dalla domanda incipit in cui si chiedeva al primo cittadino di rispondere anche sull’interrogazione dell’opposizione (in realtà di Di Procolo e Russo). 

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De Leonardis nella dichiarazione che accompagna il video sulla sua Pagina Facebook scrive: “Gli uffici comunali stanno già contattando gli aventi diritto e dalla prossima settimana si procederà alle assegnazioni dei loculi cimiteriali. In questi giorni è giunta una interrogazione consiliare sui motivi dei ritardi, mi meraviglia che i consiglieri di minoranza che hanno presentato tale missiva non sappiano che tali ritardi siano imputabili ai continui ricorsi delle stesse 5/6 persone avverso il nostro bando del 2019. Ricorsi che da 4 anni non hanno portato ai risultati sperati dai ricorrenti, ma solo ritardi e disagi per i cittadini.” 

Primo problema. i consiglieri comunali Di Procolo e Russo, come chiariscono nella nota inviata in redazione, non si riferiscono al bando del 2019 di cui parla il sindaco nel video, ben più ricco di dettagli come tutti avranno sicuramente modo di vedere. Si riferiscono, invece, ai 48 loculi e 14 cinerari del “lotto Q” e degli ulteriori 60 loculi di cui si parla nelle delibere di giunta n. 137 del 30/11/2020 e n. 124 del 29/10/2020. Il Sindaco De Leonardis ha chiarito anche che risponderà nel merito durante la prossima seduta del Consiglio Comunale.

Secondo problema. Sembrerebbe – ma forse abbiamo mal compreso – che il primo cittadino, molto velatamente accolli parte delle responsabilità dei ritardi ai ricorsi depositati da ben determinati cittadini. Li ha citati – forse in maniera non proprio elegante – per nome e cognome. Poi – in seguito – ha spiegato che i ricorrenti erano e sono tuttora nel loro pieno diritto.  

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I ricorrenti, infatti, hanno chiesto al Consiglio di Stato l’ottemperanza del precedente disposto di cui davamo conto in un articolo del 30 agosto 2023 e ne approfondivamo in un articolo del 31 agosto 2023..

Mentre all’annuncio dei primi affidamenti, ponevamo domande – in un articolo del 17 gennaio 2024 – in merito all’ottemperanza del disposto del Consiglio di Stato. Ora appare chiaro che i ricorrenti, consultandosi evidentemente con i loro avvocati, hanno ritenuto opportuno far valere i propri diritti. 

Terzo Problema. Nel video il Sindaco De Leonardis chiede ai due Consiglieri che hanno protocollato l’interrogazione (Di Procolo e Russo), di fare una mozione nei confronti dell’altro collega di opposizione – che non cita – affinché ritiri il ricorso.

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Ora in opposizione ci sono ulteriori due Consiglieri. A chi si riferisce? Il sindaco intende forse dire che un Consigliere comunale abbia fatto il ricorso al Consiglio di Stato per l’ottemperanza oltre al ricorso dei cittadini? O forse intende dire che dietro i ricorsi ci sarebbe un Consigliere comunale? Forse un ulteriore sforzo per chiarire andrebbe fatto.

Per dovere di cronaca, se alla prima sospensiva relativa al primo mandato De Leonardis, l’amministrazione avesse riformulato il bando secondo i giusti criteri – dettati in seguito dal Consiglio di Stato – tutti i loculi e i terreni sarebbero già assegnati con notevole risparmio di tempo e denaro per tutti. 

Ad ogni modo il sindaco ha spiegato che fino al 20 maggio circa 300 persone vedranno assegnarsi i loculi. Il 21 maggio il Consiglio di Stato di pronuncerà mettendo – si spera – la parola fine a questa storia infinita. 

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