Quantcast
Connettiti con noi

Cronaca

Reati paesaggistici a Vitulano: scatta il sequestro

Pubblicato

il

Reati paesaggistici a Vitulano

Reati paesaggistici a Vitulano, indagato il responsabile dell’area tecnica del Comune. Avrebbe realizzato il tracciato stradale senza autorizzazioni

Reati paesaggistici a Vitulano. Questa mattina, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento,  il Nucleo Investigativo Polizia Ambientale Agroalimentare Forestale dei Carabinieri di Benevento ha eseguito un decreto di sequestro preventivo. Ad emettere il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura. A diffondere la notizia una nota della Procura di Benevento.

A finire sotto sequestro di un ponte ubicato in Vitulano, località Pantanella, sovrastante il torrente Jerino. Secondo gli inquirenti, vi sarebbe la sussistenza del fumus dei reati paesaggistici di cui agli articoli 93 R.D. 523/1904, 374 Legge 2248/1865 e 181 decreto legislativo 42/2004, nell’ambito di un procedimento che vede indagato il responsabile dell’area tecnica del Comune di Vitulano.

Pubblicità

Le indagini hanno ad oggetto la realizzazione del suddetto ponte in alternativa al crollo di una preesistente strada adiacente al torrente dovuto a piogge intense ed eventi alluvionali verificatisi nel mese di gennaio 2023.

Dall’attività investigativa, svolta anche mediante l’ausilio di un consulente tecnico, emergeva che il tracciato stradale comprensivo del ponte di attraversamento era stato realizzato in assenza delle necessarie autorizzazioni della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio e del Genio Civile in materia di sicurezza idraulica dell’opera, che, peraltro, aveva pure intimato la sospensione dei lavori.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e la persona sottoposta alle indagini è quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Pubblicità

Lascia un like su Facebook e seguici su Twitter