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Cronaca

Benevento: estorce soldi ai genitori minacciandoli

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Benevento estorce soldi ai genitori

Benevento, estorce i soldi ai genitori per la droga: “se non mi date i soldi vi spacco la testa, vi ammazzo.”

Estorce soldi ai genitori a Benevento. Nel pomeriggio del 7 maggio, Gli investigatori della Squadra Mobile della locale Questura hanno eseguito un’ordinanza dell’applicazione della allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi frequentati abitualmente dalle stesse.

Destinatario del provvedimento un indagato 27enne del posto ritenuto dagli inquirenti gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

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A emettere la misura cautelare il Gip del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura della Repubblica, a seguito di attività d’indagine coordinata da quest’ultima. A dare notizia una Comunicazione della Procura.

Le indagini sono partite a seguito della denuncia-querela sporta dai genitori dell’indagato, La coppia ha riferito di essere vittime di numerosi e gravi episodi di violenza fisica e psichica. Ha inoltre spiegato che la condotta del figlio convivente, cui sono sottoposti, è abituale.

In particolare, indagato avrebbe sottoposto i genitori ad un regime di vita vessatorio da quando aveva ripreso a fare uso di sostanze stupefacenti. Per l’acquisto della droga avrebbe preteso continuamente somme di denaro.

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In seguito al diniego, non avrebbe disdegnato di ingiuriare e minacciare i genitori con frasi del tipo: “se non mi date i soldi vi spacco la testa, vi ammazzo.”

Addirittura in alcuni casi avrebbe costretto il padre ad accompagnarlo a rifornirsi di sostanze stupefacenti, minacciandolo che altrimenti si sarebbe impossessato dell’unica auto di famiglia, pur non avendo mai conseguito la patente.

L’attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi indizi di reato a carico dell’autore delle condotte denunziate ed il GIP presso il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della locale Procura, ha emesso il provvedimento applicativo della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi abitualmente frequentati dalle stesse. Il gip ha ritenuto necessaria la misura per impedire la reiterazione dei reati.

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Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari. Contro di essa sono ammessi ammessi mezzi di impugnazione, Il destinatario è una persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

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