Tragedia nei cieli di Premariacco: morti i due occupanti dell’ultraleggero precipitato

La ragazza di 15 anni e il suo istruttore di volo, di 31 anni, sono morti in ospedale a causa delle gravi ustioni riportate. Avviata un’indagine per chiarire le cause dell’incidente.

Premariacco (Udine) – Non ce l’hanno fatta i due occupanti dell’ultraleggero precipitato nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, nei pressi di un’aviosuperficie a Premariacco.

La giovane passeggera, una ragazza di 15 anni, studentessa di Roveredo in Piano (Pordenone), e il suo istruttore di volo, un uomo di 31 anni residente a Udine, sono morti nella tarda serata in ospedale a causa delle gravissime ustioni riportate nell’incidente.

Il velivolo, un ultraleggero impegnato in un volo di ambientamento introduttivo, è precipitato per cause ancora in corso di accertamento e, una volta a terra, ha preso fuoco avvolgendo i due occupanti in un rogo che ha causato ustioni estese e profonde.

I soccorsi sono stati tempestivi, ma le condizioni di entrambi sono apparse fin da subito molto critiche e si sono aggravate con il passare delle ore, fino al tragico epilogo in serata.

L’area dell’incidente e i resti del velivolo sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri su disposizione della Procura di Udine, che ha avviato un’indagine per accertare le cause esatte della tragedia. Sarà ora compito degli inquirenti ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità.

La comunità di Roveredo in Piano e quella di Udine sono sotto shock per la notizia della morte della giovane studentessa e del suo istruttore, ricordati da amici e conoscenti come persone solari e appassionate di volo.

Nel frattempo, il cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle vittime stanno arrivando da tutto il territorio. “Un evento drammatico che colpisce due giovani vite e lascia un vuoto incolmabile nelle nostre comunità”, ha dichiarato un portavoce locale.

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