Avviso pubblico specchio d’acqua per attività ludico sportive a Giugliano, chiesto annullamento

Avviso pubblico per l’affidamento di uno specchio d’acqua per attività ludico sportive. Parte dell’opposizione chiede annullamento d’ufficio

Protocollata questa mattina la richiesta dell’annullamento della determina 1032 del 5 luglio 2022. Tale atto reca l’avviso pubblico per l’individuazione di soggetti interessati alla concessione di uno specchio d’acqua dqa destinare ad attività ludico sportive sul litorale di Giugliano.

Nella richiesta a firma di sei Consiglieri comunali di opposizione (Antonio Poziello, Luigi Sequino, Laura Poziello, Francesco Iovinella, Paolo Conte e Luigi Porcelli), hanno segnalato numeroso obiezioni alla all’avviso pubblico tanto da richiederne l’annullamento.

La struttura che andrebbe posata nello specchio d’acqua sia un “parco gonfiabile” ed in quanto tale la sua istallazione sarebbe soggetta a numerose prescrizioni.

Abbiamo appreso dal documento protocollato, infatti, che il “parco acquatico gonfiabile” ha bisogno di un’area a terra. Secondi i Consiglieri di opposizioni non sarebbero chiarite le modalità di assegnazione di tale area. L’avviso infatti parla solo di specchio d’acqua. Secondo quanto riportato nella richiesta di annullamento, Quest’area “per essere data in disponibilità dell’eventuale concessionario dello specchio d’acqua necessita di una procedura separata legata ai principi di trasparenza e libero mercato”.

Ancora l’stallazione prevedrebbe anche una relazione biocenotica, si tratta di una particolare valutazione svolta un biologo marino. Tale relazione è necessaria per stabilire la sussistenza o l’assenza di flora e fauna marina protetta sui fondali.

Sarebbe necessario inoltre anche il parere della sopraintendenza dato che il parco gonfiabile dovrebbe essere istallato entro i 300 metri dalla costa.

Non solo i Consiglieri di opposizione nel documento spiegano ancora che se l’istallazione “si trova tra i 50 mt e i 200 mt dalla linea di costa perché deve essere collocato oltre la linea della balneazione quindi i primi 50 mt e entro la linea della libera navigazione, quindi non oltre i 200 mt dalla linea di costa” è necessario individuare in maniera puntuale i confini dello specchio acqueo.

Vi sarebbe, inoltre, la necessità di conoscere la profondità del fondale. Secondo quanto riportato nel documento, infatti, tale parametro comporterebbe l’installazione “di alcuni gonfiabili piuttosto che altri, e quindi a seconda delle dimensioni, sapere se quelli che verranno installati siano gonfiabili per bambini o per adulti”.

Andrebbe inoltre valutato uno studio meteo marino volto a comprendere “l’incidenza delle onde e la quantità di vento presente sul territorio”.

Vi sarebbe inoltre anche la necessità di un codice identificativo. Secondo i Consiglieri richiedenti, infatti, parco rientrerebbe negli spettacoli pubblici viaggianti.

Essi necessitano di un codice identificativo giostra per giostra e gonfiabile per gonfiabile. Tali codici sono rilasciati – come riportano nel documento – dalla Commissione pubblica sicurezza a seguito di una verifica dei requisiti prescritti dal TULPS.

In base a tali motivazione evidentemente giudicate mancanti nell’avviso pubblico hanno i sei Consiglieri di opposizione a Giugliano hanno chiesto l’annullamento d’ufficio.

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