Riciclaggio di auto rubate a Cardito: due in manette

Riciclaggio di auto rubate, Carabinieri scovano officina per smontarle. A bordo di una vettura installati diversi dispositivi gps

Riciclaggio di auto rubate. Un uomo subisce il furto dell’auto. A bordo sono installati diversi dispositivi gps, tutti collegati ad un’applicazione che riporta sul display dello smartphone la localizzazione precisa del veicolo.

Chi ha tra le mani quell’auto ha provveduto a rimuoverli tutti, dimenticandone uno il cui segnale è vivo sulla mappa di Cardito.

La vittima del furto si rivolge ai Carabinieri di Crispano che seguono le indicazioni fornite dal sistema satellitare fino in via Palazzetto dello Sport. L’auto non si vede ma i militari avvertono chiaramente un rumore di lamiere battute.

I Carabinieri seguono i colpi e raggiungono un capannone. Bloccano tutte le possibili vie di fuga, poi parte l’irruzione all’interno.

Due le persone a lavoro, cinque le auto pronte per essere smontate ed eventualmente rivendute. Tra queste anche la Giulia grigia con il gps “dimenticato”.

S. E. e G. G., entrambi molto giovani, accennano un tentativo di fuga ma non possono andare oltre il portone dello stabile.

Finiranno in manette per ricettazione e riciclaggio. Le auto, tutte provento di furto, sono state restituite ai legittimi proprietari. A diffondere la notizia una comunicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli

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