Quantcast
Connettiti con noi

News

Il disastro del treno 8017: 80 anni dalla tragedia

Pubblicato

il

Via libera a 4

Il disastro del treno 8017: La tragedia senza tempo che segnò il più oscuro capitolo della storia ferroviaria italiana

Era la notte tra il 2 e il 3 marzo del 1944, un periodo cupo segnato dalla seconda guerra mondiale, quando il dispaccio telegrafico trasmesso alla stazione di Potenza Inferiore annunciò un evento che avrebbe segnato indelebilmente la storia ferroviaria italiana: il treno 8017, fermo in linea tra Balvano e Bella Muro per insufficienza di forza trazione, attendeva soccorso.

Quel che seguì fu un incubo. L’8017, con il suo carico di viaggiatori stipati nei vagoni merci, si fermò nella galleria ‘delle Armi’, tra le stazioni di Balvano e Bella Muro, in Basilicata. Il fumo delle locomotive a carbone che trainavano il pesante convoglio invase la galleria, soffocando centinaia di persone intrappolate. Il bilancio ufficiale delle vittime non è mai stato definito con precisione, ma si stima che siano state oltre 500, rendendo questa tragedia il più grave disastro ferroviario nella storia italiana.

Pubblicità

La notte del 2 marzo del 1944, il treno 8017 lasciò la stazione di Battipaglia, carico di viaggiatori che si arrangiavano come potevano su vagoni merci adattati, in un’epoca segnata dalla scarsità di mezzi di trasporto durante il conflitto mondiale. Il convoglio, nonostante fosse classificato come treno merci, era affollato di passeggeri che cercavano di raggiungere le loro destinazioni a ogni costo.

Ci sono molte domande che ancora oggi rimangono senza risposta. Perché l’8017 si fermò nella galleria delle Armi? Fu davvero per il peso eccessivo o per un guasto alle locomotive? E perché i macchinisti non riuscirono a rimuovere il treno, nonostante le locomotive fossero di potenza elevata? I soccorsi furono tempestivi o tardarono?

Le indagini e le speculazioni sulle cause di questa tragedia hanno continuato per decenni, ma il mistero persiste. Il cimitero di Balvano conserva ancora le tombe di molte delle vittime, ma il numero esatto di quanti persero la vita quella notte rimane incerto.

Pubblicità

L’8017 è diventato un simbolo non solo della tragica perdita di vite umane, ma anche delle molte domande irrisolte che circondano questa sciagura. Ottanta anni dopo, il ricordo di quella terribile notte continua a pesare sui cuori di coloro che hanno perso i propri cari e sulle coscienze di coloro che cercano di comprendere cosa sia davvero accaduto nella galleria delle Armi.

Se ti va lascia un like su Facebook, seguici su X Instagram

Pubblicità