Politica
Calcio e sicurezza, Enrico Ditto: “Basta conti a carico dei cittadini”
Pubblicato
2 mesi fail

Il Candidato in consiglio Regionale della Campania nella lista moderata “Noi di Centro”: “Lo sport deve tornare a essere un valore aggiunto per tutti, non un lusso per pochi pagato con le tasse, la pazienza e la sicurezza della maggioranza”
NAPOLI – “Le immagini degli scontri che hanno anticipato la partita di Champions tra Napoli e Sporting Lisbona sono di una stagione che speravamo di aver archiviato. Liquidare questi episodi come opera di “pochi violenti” è un alibi troppo comodo, una narrazione che fa il gioco di chi non vuole vedere il problema reale: l’incapacità di gestire un fenomeno complesso che va ben oltre la partita di calcio.”
Lo afferma Enrico Ditto, imprenditore e candidato al Consiglio Regionale della Campania con la lista “Noi di Centro“.
«Il punto è il paradosso che i cittadini sono costretti a subire», incalza Ditto. «Mentre gli elicotteri volano sulle teste dei residenti di Fuorigrotta – anche su quelle di chi non è interessato al calcio – la benzina la pagano i contribuenti. Mentre un agente di polizia municipale viene sottratto a un incrocio trafficato o a un’emergenza per essere blindato in una task-force allo stadio, si crea un disservizio per tutti. Il risultato? Nonostante l’enorme investimento di tempo e risorse pubbliche, facciamo il giro del mondo con immagini da guerriglia urbana. Così, la gioia collettiva del calcio si trasforma in una pesante sottrazione alla collettività: meno sicurezza, meno servizi e un danno d’immagine incalcolabile».
«È ora di dire basta e invertire la rotta», continua il candidato di “Noi di Centro”- «Le società di calcio sono imprese private con fatturati milionari. Non è più accettabile che i costi sociali e di sicurezza derivanti dai loro eventi ricadano interamente sulla comunità. Chi genera enormi profitti deve farsi carico delle esternalità negative che produce. È un principio di responsabilità sociale d’impresa». «La proposta che, a voce alta, porteremo in Regione si articola su un piano concreto che lega la responsabilità economica alla ricaduta sociale e alla prevenzione culturale. Introdurremo innanzitutto un Contributo di Sicurezza Obbligatorio a carico delle società sportive per le partite a rischio, calcolato sugli incassi, perché non si tratta di una nuova tassa ma di una giusta corresponsabilità.
Queste risorse, anziché disperdersi, confluiranno direttamente in un Fondo di Compensazione Territoriale, pensato per finanziare servizi e progetti di riqualificazione urbana proprio nei quartieri, come Fuorigrotta, che subiscono i maggiori disagi. Parallelamente, la Regione dovrà farsi promotrice di un Patto per il Tifo Educativo, creando un tavolo permanente con club, scuole e associazioni per avviare programmi che isolino culturalmente la violenza e trasformino la passione sportiva in una risorsa per i giovani».
Enrico Ditto sottolinea che: «Lo sport deve tornare a essere un valore aggiunto per tutti, non un lusso per pochi pagato con le tasse, la pazienza e la sicurezza della maggioranza. Da imprenditore e cittadino credo che serva una nuova cultura della responsabilità: chi trae benefici economici da un evento sportivo deve anche contribuire a proteggerne la dimensione civile e collettiva. Non possiamo più accettare che il divertimento di alcuni diventi un disagio per molti.
La Campania- conclude poi- può e deve dimostrare che sicurezza, sport e comunità possono convivere in equilibrio, con rispetto reciproco e visione condivisa».
Potrebbe piacerti

Palazzo Reale di Napoli, domani visita tattile e a Villa Pignatelli, venerdì visita guidata alla Sala da Pranzo

Napoli, controlli della Polizia nella zona della movida a Mergellina

Auguri a Fico dai 14 Enti di promozione sportiva della Campania, in rappresentanza di oltre mezzo milione di atleti

Napoli Scampia, tentano di rubare i fari di un’auto: due uomini arrestati

ASL Napoli 3 Sud condannata a risarcire 50.000 euro per intervento tiroideo non necessario

Auriemma (M5S Napoli): “La proclamazione di Roberto Fico apre una nuova stagione per la Campania”

Presidente Commissione Diritti Umani celebra la Giornata internazionale dei diritti umani con la Pigotta dell’UNICEF

San Gennaro Vesuviano: 76 operai stipati in una palazzina-opificio. 3 piani di degrado, nessuna autorizzazione. 11 persone denunciate dai Carabinieri
Palazzo Reale di Napoli, domani visita tattile e a Villa Pignatelli, venerdì visita guidata alla Sala da Pranzo

Ministro Santanchè al Salone Nautico di Roma: “Fare squadra con altri Ministeri per favorire l’economia blu”

Diritti Umani, Tiso(Accademia IC): “Faro imprescindibile ma sfida quotidiana”

Castellammare, maxi operazione contro il clan D’Alessandro

Napoli, operazione antidroga a Poggioreale: arrestato un uomo, sequestrati 9 kg di droga

Mirabella Eclano: controlli a tappeto dei Carabinieri, denunciate quattro persone

San Gennaro Vesuviano: scoperta discarica abusiva di 400 tonnellate di rifiuti speciali

Napoli e provincia, penne trasformate in pistole: arrestato 27enne per armi e droga

Castellammare, maxi operazione contro il clan D’Alessandro

Napoli, operazione antidroga a Poggioreale: arrestato un uomo, sequestrati 9 kg di droga

Mirabella Eclano: controlli a tappeto dei Carabinieri, denunciate quattro persone

San Gennaro Vesuviano: scoperta discarica abusiva di 400 tonnellate di rifiuti speciali







