Truffa anziani a Qualiano e Lusciano: finisce ai domiciliari

Truffa anziani a Qualiano e Lusciano. Avrebbe usato la tecnica del finto parente e del recapito del pacco a casa

Tuffa anziani a Qualiano e Lusciano. Ieri i Carabinieri della stazione di Qualiano hanno eseguita una misura custodia cautelare in carcere nei confronti di M.A., un sessantaduenne di Napoli.

Ad emettere il provvedimento il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della locale Procura. Gli inquirenti ritengono l’indagato gravemente di tre episodi di truffa aggravata in concorso con altre persone attualmente in via di identificazione.

Avrebbero usato, per mettere a segno le truffe, le tipologie più diffuse: quella del finto parente, figlio o nipote. Attraverso questo stratagemma avrebbe truffato – nei mesi di gennaio e marzo 2023 – tre persone tra Qualiano e Lusciano, delle quali due anziane.

La metodologia sempre la stessa la consegna di un pacco con il seguente pagamento al finto corriere.

Le indagini – condotte dai militari della Stazione di Qualiano e coordinati dalla Procura di Napoli Nord – hanno permesso di identificare il sessantaduenne che si era presentato alla porta degli anziani. Fondamentali per l’attività investigativa le immagini dei sistemi di videosorveglianza e le descrizioni fornite dalle vittima.

Ricordiamo che il provvedimento eseguito è una misura cautelare emessa in sede di indagine preliminare. Contro di essa sono ammessi mezzi di impugnazione. Il destinatario è una persona sotto indagine e quindi presunta innocente fino ad una sentenza di condanna definitiva.

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