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Riqualificazione Stazione Ponte Riccio: incontro al Comune di Giugliano

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Riqualificazione Stazione Ponte Riccio

Riqualificazione della Stazione del Ponte Riccio Qualiano/Giugliano. Incontro tra Assessore Abate e CGIL

Riqualificazione della Stazione del Ponte Riccio. Presso il Comune di Giugliano in Campania è avvenuto un incontro tra CGIL e L’Assessore ai Trasporti Angelo Abbate.

Il tema fondamentale della riunione, la riqualificazione della stazione Ferroviara Giugliano-Qualiano del Ponte Riccio. Di seguito la nota inviata in redazione dalla CGIL.

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Lo scorso lunedì mattina, presso la Casa Comunale di Giugliano in Campania, alla presenza dell’Assessore Angelo ABBATE, si è svolta la riunione da noi sollecitata per affrontare in modo fermo, la riqualificazione della zona Ponte Riccio.

Da più parti, infatti, sono arrivate segnalazioni per comprendere perché la stazione di Giugliano/Qualiano, nonostante i lavori infrastrutturali esistenti, è da tempo in uno stato di abbandono, priva di qualsiasi presidio di vigilanza e delle attività ad esse assegnate (pensiline, biglietteria, sala di attesa, parcheggi auto e pullman, fermate autobus, attività commerciali, alloggi).

Presente alla riunione l’Assessore Angelo ABBATE al quale abbiamo aperto la riunione spiegando che la stazione Giugliano/Qualiano essendo una infrastruttura esistente, se ben utilizzata potrebbe essere un volano importante per i trasporti in loco. Comoda perché attraversata dalla Linea 2 della Metropolitana di Napoli, quindi ben collegata con il centro città. In media una corsa ogni mezz’ora con una percorrenza di circa 20 minuti. L’utilizzo quindi, faciliterebbe il pendolarismo quotidiano verso il capoluogo. Gli studenti universitari della facoltà di Ingegneria e delle facoltà di Monte Sant’Angelo, ad esempio, sarebbero di molto avvantaggiati. Inoltre in prossimità della stazione ci sono considerevoli attività di ricezione e ristorazione individuate da molti turisti, soprattutto stranieri, che ignari dell’abbandono della zona prenotano pensando di poter tranquillamente usufruire in tutta sicurezza del servizio di metropolitana.

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Dino PALMIERI – Dirigente della CGIL Napoli e responsabile della zona Flegrea Giuglianese – ha evidenziato che, sul territorio c’è bisogno di sfide strategiche e storiche con una politica che coinvolge tutti i comuni dell’area Giuglianese, e Giugliano, che rappresenta il Comune più grande sia per estensione, sia per popolazione di tutta l’area Metropolitana di Napoli, deve farsi promotore e capofila per le attività che creano prospettive di sviluppo in loco. Quindi, occorre ridisegnare urgentemente lo sviluppo del territorio con riforme e investimenti a sostegno di specifiche aree, comprese quelle bistrattate dalle precedenti amministrazioni. come la zona mare. La stazione Giugliano/Qualiano inoltre, è adiacente alla zona ASI che
da anni si parla del suo rilancio, e per gli ampi spazi adiacenti e dotati, per i collegamenti metropolitani con la città, può essere impiegata anche per attività culturali e commerciali, tipo grandi eventi (concerti e fiere).

Salvatore NAPOLANO – ex assessore ai trasporti del Comune di Qualiano – aggiunge: in quell’area, non avendo supporti adeguati, è costretta a essere di fatto abbandonata a sé stessa, mentre per le caratteristiche geografiche e per gli investimenti già fatti va assolutamente valorizzata. Nel 2017 furono stanziati un milione ottocentomila Euro (Strumento di riqualificazione Masterplan litorale domitio-flegreo), mai spesi. I programmi di riqualificazione urbana sono strumenti urbanistici attuativi che, partendo da realtà edilizie rilevanti consentono alle Amministrazioni comunali di riqualificare il tessuto urbanistico, edilizio ed ambientale, mediante la tutela e la valorizzazione del sistema delle aree verdi, la salvaguardia dell’identità culturale della zona, la crescita delle aree industriali ed infine la riorganizzazione del sistema trasporti.

Franco RAGLIA – responsabile d’area di Funzione Pubblica CGIL Napoli – sottolinea che da tempo si è tolta la possibilità di investire in una progettualità di vita per i cittadini del Giuglianese e ciò legato anche alle carenze di personale che i comuni hanno ormai da molto tempo. L’assunzione di personale ormai è necessaria, come pure riqualificare, incentivare e impegnare il personale già esistente. Un processo che deve partire da subito se si vuole realizzare una crescita di sviluppo e non rincorrere soltanto i problemi legati all’emergenza o alla contingenza.

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Aldo PIZZO e Luigi CIMMINO, – il primo, funzionario della CGIL NAPOLI e CAMPANIA, il secondo, vicepresidente dell’AUSER di Giugliano – hanno proposto di aprire un confronto con tutte le istituzioni interessate (Regione Campania, Area Metropolitana, Ferrovie dello Stato, Imprenditori e zona ASI, associazioni di settore).

L’Assessore Angelo ABBATE conclude impegnandosi prima di tutto a portare l’argomento in Giunta Comunale per incidere così in tempi brevi, in modo deciso. Ha chiesto poi, qualche giorno per verificare se c’è ancora disponibilità delle risorse stanziate dalla Regione Campania ed iniziare un percorso operativo e di confronto con tutte le parti sociali. Investire in una riforma strutturale che apporti beneficio all’intera area volta a valorizzare una prospettiva di sviluppo economico, commerciale, culturale è l’obiettivo di questa amministrazione.

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